LETTORI - Scuola, la lettera appello dei genitori: "Uniti, alle iniziative degli studenti e dei docenti del Liceo Vittorio Gassman"
In questi mesi sulla pelle della scuola si sta consumando una battaglia propagandistica che non ha nulla a che vedere con la reale volontà di risolvere le carenze strutturali, dovute a decenni di politiche costituite prevalentemente da tagli, che la pandemia in atto ha fatto emergere con prepotenza. Ancora una volta, le decisioni riguardanti la scuola vengono prese senza chiedere il parere di chi la scuola la vive e la costruisce ogni giorno da anni. La lettera dei genitori: Con il presente documento, una rappresentanza del gruppo genitori, si vuole unire alle iniziative degli studenti e dei docenti che in questi giorni sono state condivise con la dirigente del nostro istututo Vittorio Gassman di Roma. Appoggiamo le richieste fatte dai nostri figli e dai nostri docenti e di seguito ne riportiamo pedissequamente le richieste, dei docenti: • Rientriamo con raziocinio, limitiamo le presenze, soprattutto in questi mesi freddi che non consentono nemmeno la giusta aereazione; • Rientriamo potenziando i trasporti, ricorrendo anche ai pullman delle ditte private, fermi nei depositi, mettiamoli a disposizione delle scuole; • Intensifichiamo le corse degli autobus nelle ore di punta; • Aumentiamo gli spazi che erano stati promessi e svaniti nel nulla. E degli studenti: • ELIMINAZIONE ASSOLUTA degli ingressi alle 10; • eliminazione della frequenza il SABATO; • conferma dei canonici orari scolastici come dalla programmazione precedente; • percentuale bassa di rientri, scaglionata nel tempo, servendosi della didattica integrata, soprattutto in questi mesi freddi; • il potenziamento dei trasporti, usando come si era già detto, pullman delle ditte private, che sono fermi nei depositi. Mettiamoli a disposizione delle scuole; • l’intensificazione delle corse degli autobus nelle ore di punta e il rispetto reale degli standard di sicurezza. Siamo certi che nessuno, in qualsiasi ambito non solo scolastico, può garantire la salute delle persone perché il minimizzare i rischi è frutto di azioni personali ma anche di un sistema ben organizzato, e la maggior parte delle scuole, buona volontà di chi li gestisce a parte, non sono proprio all'avanguardia su questo tema. A parte ciò i rischi relativi alle tratte per andare e tornare da scuola e gli incontri tra studenti fuori dell'istituto sono delle variabili da considerare e che gli ingressi scaglionati non risolvono. Nessuno mette in dubbio che le lezioni in presenza siano meglio della DAD. Anche perché abbiamo visto ed udito cose, durante questo periodo, che nella nostra esperienza che fu da liceali potevano essere solo paragonate a fantascienza o addirittura a film comici. Detto questo, il problema diventa la qualità delle lezioni in presenza e se fatta in un corridoio di qualche succursale a finestre aperte a Gennaio non sarà sicuramente delle migliori. Alla luce di queste ed altre considerazioni chiediamo a chi ha scritto l’Ordinanza del 24 dicembre 2020, di concedere alla scuola, in questo frangente, maggiore autonomia. Noi genitori appoggiamo indiscussamente quelle che saranno le azioni dei nostri figli e docenti e stavolta non saremo dietro a guardare, ma davanti a loro, a proteggere la loro, la nostra e la salute "pubblica". Firmato Genitori del Liceo Vittorio Gassman di Roma. https://www.liceovittoriogassman.edu.it/pvw/app/RMIM0014/pvw_sito.php?sede_codice=RMIM0014&page=2771353