LETTORI - Sequestrati in casa per un ascensore rotto
Via Luigi Bombicci n. 46 - scala M, quartiere Pietralata - case dell'ATER Da 10 giorni gli inquilini di questo edificio sono letteralmente sequestrati in casa poiché la ditta di manutenzione degli ascensori non provvede al ripristino dell'ascensore. Il palazzo, di 7 piani, ospita 14 famiglie di cui 2 con handicap gravi al 100%. Il signore del 5 piano (invalido e di anni 91) non può andare a fare il controllo mensile presso il centro Tao del Pertini proprio perché non sarebbe possibile farlo risalire in casa. La ditta di manutenzione si difende dicendo che manca un pezzo che è stato ordinato ma hanno bisogno dell'autorizzazione da parte dell'Ater , visto il costo del ricambio. L'Ater, dalla comunicazione di un addetto al call center, risponde che non devono dare nessuna autorizzazione poiché la ditta, avendo la manutenzione, emette delle fatture che l'azienda paga regolarmente......intanto gli inquilini sperano di non aver altri problemi di salute (pensate se qualcuno avesse bisogno di essere trasportato d'urgenza in ospedale!!!). Intanto i figli di queste persone (una di questi figli sono io) devono occuparsi delle proprie famiglie, del proprio lavoro, ecc e dei propri genitori acquistando loro ciò di cui hanno bisogno giornalmente. Purtroppo però non tutti hanno i figli vicino quindi stiamo sostenendo anche queste famiglie.......intanto il bollettino dell'affitto arriva e va pagato!!!!!!!!! Cordialità Maria Teresa Iandolo ( a nome di Antonio Iandolo 91 anni, invalido e portatore di ossigeno - a nome della Sig.ra Cacialli Bruna 72 anni, invalida con cardiopatia grave e problemi di deambulazione)