LETTORI - Selva Candida, tantissimo cemento in arrivo. E le infrastrutture?
Il quartiere di Selva Candida, nel XIV Municipio, sta per subire un radicale cambiamento. Da diversi mesi sono stati avviati i lavori tanto decantati che prevedono a costruzione di nuovi appartamenti sula tratto di via di Selva Candida da parte della CMB di Carpi afferenti il "progettoromanord". Sei lotti per un totale di 320 appartamenti. Un numero che mette a disagio noi cittadini che da troppo tempo monitoriamo il territorio in continua evoluzione e segnaliamo le necessarie opere urbanistiche infrastrutturali indispensabili ad un quartiere che rischia, sempre di più, di restare paralizzato. Stiamo attendendo da decenni il collegamento vitale tra Selva Candida e Ottavia attraverso il decantato collegamento Casorezzo - Espera Sperani che darebbe sfogo al quartiere che purtroppo ancora oggi utilizza il ponticello che attraversa il GRA realizzato proprio nel periodo di ampliamento della 4 corsia dello stesso e la bretella Cremolino - Casal del Marmo che tanto sembrava necessaria proprio per far passare i mezzi pesanti per la suddetta opera ma che ancora non si intravede. Si aggiunga a tale grande opera la recente costruzione di altri appartamenti su Via Casorezzo da parte dell'impresa Vignanelli che presto avvierà un nuovo cantiere su via della riserva grande nonché la grande movimentazione di terra per la costruzione ex novo del nuovo discount Eurospin sempre si via di Casorezzo. I continui e quotidiani passaggi dei grandi camion per la movimentazione terra renderanno le nostre strade ancor più rischiose e pericolose per pedoni e automobilisti e i nuovi disagi si aggiungono ai vecchi disagi. Insomma Selva Candida è un cantiere aperto ma ci auguriamo che ci sia la necessaria e costante vigilanza da parte degli organi preposti e che si facciano urgentemente le opere urbanistiche necessarie, promesse e ampliamente discusse che non possono più attendere.