Lettera alla Presidente del IV Municipio
Gentile Sig.ra Presidente, La presente per segnalarLe che il tratto sterrato di via Forno Casale, quello che dalla zona residenziale porta al depuratore Casal Bianco - ACEA ATO 2 , seppure in concessione ad ACEA e segnalato con un divieto di accesso tranne agli addetti ai lavori, da qualche anno a questa parte è totalmente privo di alcuna barriera che ne impedisca praticamente l’accesso ai non addetti ai lavori, mentre in precedente vi era installata prima una barriera metallica e successivamente una catena. Questo comporta che la strada da tempo ha assunto la tipica caratteristica di una “strada abbandonata” divenendo cosi deposito di rifiuti di ogni genere che vengono a versare da ogni dove , assumendo quindi le caratteristiche di una discarica a cielo aperto. Nonostante le svariate segnalazioni fatte al IV Municipio cosi come alla Polizia Municipale competente, nonché alla stessa ACEA, ad oggi nessuna azione è stata intrapresa, nemmeno allorquando è stata rinvenuta abbandonata una auto rubata e cannibalizzata. I residenti di Forno Casale sono molto preoccupati da questa situazione, che vede peraltro la strada essere frequentata nelle ore notturne, ma non solo, anche da coppie che si appartano in auto, cosi come da ragazzi di ogni età che vengono a fare bagordi con alcool e/o droghe in qualsiasi momento della giornata utilizzando talvolta il vecchio parchetto abbandonato come area di ritrovo. Infatti, la stessa area verde che anni addietro fu realizzata nella limitrofa area archeologica, oggi versa in uno stato di totale abbandono ed inagibilità, benché qualche residente cerchi di prendersene cura a proprie spese , se non altro per sfruttarlo come punto di sfogo per i propri cuccioli ai quali è vietato l’ingresso in altre aree verdi zonali ( è pur vero però che tale area è totalmente priva di acqua, elemento fondamentale per i nostri cuccioli soprattutto nei periodi caldi, oltre a d essere necessaria per poterne garantire una maggiore pulizia ) . Per tutto quanto sopra Le chiediamo di intraprendere gli opportuni provvedimenti affinché • l’accesso a tale strada venga limitato con una barriera ad uso esclusivo del personale ACEA e/o abilitato al transito della stessa; • si provveda comunque alla sua sistemazione procedendo in primis al diserbo dalle infestanti che ne hanno invaso la maggior parte sia del tratto carrabile quanto di quello pedonale ( marciapiedi che conduce al parco) e poi ricoprendo il tratto con una gettata di brecciolino, come già fatto tempo addietro prima che le piogge ed il via vai veicolare lo asportassero quasi del tutto; • si consideri la possibilità di effettuare una manutenzione straordinaria della area verde adiacente, la cui manutenzione potrebbe essere successivamente garantita dai residenti che già oggi sono impegnati alla sua “parziale” manutenzione; • all’uopo si provveda ad installare altresì un punto acqua potabile cosi come una nuova recinzione considerando le condizioni di quella di legno quasi totalmente distrutta dagli incendi estivi che caratterizzano la zona, per il suo stato generale di abbandono. Sicuri della attenzione che vorrà porre alla presente, fiduciosi La ringraziamo anticipatamente Un gruppo di residenti