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Venerdì, 26 Aprile 2024
Scuola Centro Storico / Piazza del Collegio Romano

Gli studenti del Visconti contro le barriere architettoniche: "I nostri compagni disabili vengono esclusi"

Succede al Visconti in piazza del Collegio Romano. Pietro, 14 anni, è uno dei due studenti con grosse difficoltà a deambulare, ma non esiste una pedana perché l'edificio è vincolato. Città Metropolitana: "Valutiamo montascale mobile"

Ogni mattina da metà settembre Pietro per entrare a scuola deve farsi prendere di peso dal padre o da qualche compagno volenteroso. Avendo grosse difficoltà di deambulazione che lo costringono sulla sedia a rotelle, per lui arrampicarsi sulla bella scalinata che porta al liceo "Ennio Quirino Visconti" in piazza del Collegio Romano è quasi impossibile. Anche perché manca una pedana per disabili. Per questo il collettivo studentesco "Visconti Unito" ha indetto una protesta, andata in scena la mattina dell'8 novembre davanti all'ingresso del prestigioso e storico liceo classico della Capitale. 

La presenza di barriere architettoniche al liceo Visconti e la protesta studentesca

"Ci portiamo dietro da diversi anni la questione - spiegano a RomaToday alcuni studenti - ovvero che non c’è una rampa per entrare, solo scaloni. Quest’anno abbiamo due ragazzi disabili: uno dei due è in sedie a rotelle in maniera permanente, l’altra ha avuto un incidente ed è temporaneamente impossibilitata a deambulare perché ha subito un'operazione chirurgica. Come collettivo abbiamo sollevato il problema e poi come Osa abbiamo un discorso cittadino aperto su come la scuola esclude chi ha problemi di questo genere, a causa della presenza di barriere architettoniche".

Il papà di un ragazzo disabile: "Lo aiuto io ogni mattina"

Al picchetto sono stati invitati e hanno presenziato anche i genitori dei due ragazzi che vivono il disagio. Stefano, papà di Pietro, commenta con noi la situazione che vive il figlio da due mesi: "La scala è molto ripida - spiega - è bella e molto antica, per carità, ma crea molti problemi. La mattina solitamente sono io che aiuto Pietro a salirla, se non posso io ci pensano i suoi compagni e questo è molto bello. Mio figlio ha una disabilità che gli impedisce di stare in piedi per lunghi tratti. Usa anche le stampelle, ma se dovesse andare a scuola da solo, a piedi, significherebbe impiegarci quasi un'ora e arrivare stremato, anche se abitiamo a Trastevere quindi il tragitto non sarebbe nemmeno lungo per chiunque altro. La preside? E' stata disponibilissima, ma ha le mani legate: l'edificio è sotto tutela e lei non ha l'autorizzazione a intervenire, anche fosse una pedana removibile". 

"Pietro merita autonomia, speriamo ci sia buon senso"

Effettivamente il "Visconti" è il liceo più antico della Capitale, istituito nel 1870 e si trova all'interno del complesso del Collegio Romano, costruito nella seconda metà del Cinquecento e condivide lo spazio con la Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, altri spazi appartenenti ai Gesuiti e la sede del ministero dei beni culturali. "Pietro adesso ha 14 anni - continua il padre - sta crescendo, dovrebbe essere autonomo rispetto ai genitori e ne ha il diritto. In prospettiva vedo che questa operazione di entrare a scuola lui la possa fare autonomamente. Mi auguro che chi di dovere possa prendersene a cuore, con un po' di buon senso e praticità si può fare". 

Città Metropolitana: "Entro fine anno risolveremo. Valutiamo acquisto montascale mobile"

Il picchetto del collettivo studentesco si è successivamente trasformato in un mini-corteo diretto a Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana: "Dopo circa due ore di attesa - fanno sapere gli studenti - una delegazione è stata accolta dal capo di gabinetto, Bruno Manzi, che ci ha firmato un impegno scritto a risolvere la situazione entro la fine del 2022". Secondo quanto si legge nelle poche righe sottoscritte dal dirigente, l'ex provincia si impegna a "installare un adeguato supporto tecnologico entro la fine dell'anno solare". 

Daniele Parrucci, consigliere delegato per l'edilizia scolastica, nel pomeriggio dell'8 novembre è intervenuto con una nota: “Questa mattina abbiamo ricevuto una delegazione di studenti del 'Visconti' - fa sapere l'esponente del Pd -, per affrontare la problematica legata all'installazione di una rampa di accesso per disabili. L’intero edificio scolastico è vincolato dalla Sovrintendenza con parametri molto stringenti ed abbiamo anche verificato con un sopralluogo dei nostri tecnici che, al di là del diniego, non ci sono gli spazi idonei per l'eventuale installazione della pedana davanti alla portone centrale della scuola. Avevamo anche ipotizzato un'alternativa di accesso dalla parrocchia limitrofa (Sant'Ignazio, ndr), ma il percorso fino alla scuola è risultato essere troppo tortuoso. Stiamo valutando l’acquisto di un montascale mobile a cingoli che potrebbe risolvere il problema e ci coordineremo quanto prima con l'istituto perché il mezzo necessita del supporto di un operatore per essere manovrato”.

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