rotate-mobile
Politica Tor Vergata

Olimpiadi 2024, Malagò abbandona Tor di Quinto: "Villaggio Olimpico a Tor Vergata"

Lo ha affermato ieri il presidente del Coni sentito in audizione dalla settima commissione del Senato. La scelta là dove “ci sono strutture pubbliche e un'area che ha una finalità urbanistica"

Il Villaggio Olimpico per la candidatura di Roma 2024 potrebbe essere realizzato a Tor Vergata. Lo ha affermato ieri il presidente del Coni Giovanni Malagò sentito in audizione dalla settima commissione del Senato. Stop a Tor di Quinto, dove invece si pensava di realizzarlo con la precedente candidatura olimpica poi bloccata dall'ex premier Monti. “Ci sono vincoli ambientali molto forti” ha spiegato Malagò. Meglio scegliere un posto dove “ci sono strutture pubbliche e un'area che ha una finalità urbanistica. L'intendimento è pensare a una logica del villaggio tipo Tor Vergata” ha aggiunto.

E poi a Tor Vergata c'è la grande opera incompiuta della Capitale: le Vele di Calatrava, le piscine pensate per i Mondiali di Nuoto 2009, ora potrebbero vedere la luce per le Olimpiadi del 2024. Per Malagò "c'è stata disponibilità a capire la totale filosofia low cost. Il recupero delle opere inutilizzate che hanno caratterizzato in negativo alcuni eventi precedenti, l'utilizzo di cubature preesistenti come la Nuova Fiera di Roma".

Fasi finali al massimo a 60 km dalla Capitale. Alle domande poste dalla Commissione sulle opere da riqualificare sarà data risposta in un prossimo incontro previsto fra tre settimane. Capisaldi, quelli del Coni, sui quali si trova d'accordo anche la senatrice del Pd Iosefa Idem: "Non costruire impianti e strutture dove non è necessario per quanto riguarda il Villaggio Olimpico; utilizzare quello che c'è; avere un raggio intorno a Roma di 50-60 km e cercare di fare gli eventi anche lì".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olimpiadi 2024, Malagò abbandona Tor di Quinto: "Villaggio Olimpico a Tor Vergata"

RomaToday è in caricamento