Vigili precari: si rompe la trattativa tra sindacati e Comune

Campidoglio e sindacati dei vigili urbani di nuovo ai ferri corti. Oggetto dello scontro la stabilizzazione dei precari, inserita all'interno dell'accordo siglato lo scorso 13 maggio. Un accordo non rispettato dal Campidoglio, almeno in base alla denuncia del sindacato Sulpm.

"E' impossibile trattare con questa Amministrazione”, spiega Alessandro Marchetti, Segretario Generale Aggiunto SULPM. “La rottura era inevitabile, hanno prorogato i fondi per prolungare i contratti dei precari della Polizia Municipale, ma ieri alla riunione non c'erano i politici e la Dirigenza del Dipartimento, che pure aveva convocato i sindacati, non è stata in grado di prendere decisioni in merito alla loro stabilizzazione”.

Silvia Girotti, dirigente sindacale Sulpm aggiunge: “I soldi ci hanno detto che ci sono, ma i politici dove erano ? Ci sentiamo presi in giro, ora che le normative consentono di stabilizzarci non lo fanno. Eppure il Sindaco Alemanno l'aveva anche scritto sull'accordo del 13 maggio che superato questo ostacolo avrebbe chiuso con il precariato come ha gia' fatto con altri settori del Comune".

Marchetti pensa alla possibilità di un autunno caldo: “Rischia di diventare un autunno rovente. Con un fronte sindacale che su questo tema è completamente unito, il Sindaco Alemanno, che peraltro ha trattenuto per se la delega alla polizia municipale, questa volta deve intervenire subito e di persona se vuole evitare contestazioni ulteriori e dare garanzie e certezze definitive a questi lavoratori".