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Depretis diventa De Petris: l’errore sul cartello stradale accende la polemica tra Pd e M5s

A postare la foto su Twitter il segretario del Pd romano, Andrea Casu

“Solidarietà ad Agostino Depretis, otto volte Presidente del Consiglio del Regno d’Italia, che a via delle Quattro Fontane è diventato A. De Petris”. Con queste parole, Andrea Casu, segretario del Partito democratico di Roma ha twittato la foto scattata nel centro città che ritrae il cartello dei lavori in corso nella via dedicata al politico italiano dell’Ottocento. Sul pannello giallo l’errore: De Petris, anziché Depretis. Immediata la replica del Campidoglio: "La strada è del Municipio I".

Prima l’arena di Names al posto del Colosseo, poi Azeglio Ciampi che diventa ‘Azelio’ sulla targa commemorativa dedicata all’ex presidente della Repubblica, e ancora il bombardamento di San Lorenzo che per Virginia Raggi sarebbe avvenuto a maggio piuttosto che a luglio, la ‘cupola’ del Colosseo – sempre seconda le dichiarazioni della sindaca, il cognome di Ennio Morricone che diventa ‘Morirono’ nella newsletter di 'La sindaca informa'.

È questa una breve ma intensa carrellata degli errori commessi dal Campidoglio e dalla comunicazione istituzionale negli ultimi tempi. A poche ore dalla pubblicazione del tweet, Linda Meleo - assessora alle Infrastrutture della giunta Raggi - e Angelo Diario - presidente della commissione sport capitolina - hanno replicato alle polemiche mosse dal Pd. "L’ennesimo attacco alla Sindaca e alla nostra Amministrazione. Oggi si parla di una nostra presunta gaffe, ossia di un cartello che annuncia la chiusura per lavori di una strada intitolata ad Agostino Depretis, scrivendo però in maniera errata il suo cognome (De Petris). E subito sono partiti in batteria gli espertoni parlando di “errori della Giunta Capitolina”, “ennesima gaffe dell’amministrazione e della Sindaca”, ecc ecc. Dai giornali che hanno ripreso questa ‘interessantissima’ notizia, al segretario del PD romano Andrea Casu che in un tweet denunciava con tono dolce amaro questo imperdonabile errore" ha postato Meleo su Facebook. 

Aggiungendo: "Ma sapete cosa succede a chi non controlla? L’effetto boomerang! La strada oggetto di lavori è di competenza del Municipio I, essendo strada locale. Casu avrebbe potuto quindi chiedere la correzione del cartello alla Presidente del Municipio I, pensate un po’, parte del PD ossia del suo stesso partito! Le figuracce non finiscono mai per chi vuole trovare ogni pretesto per attaccarci, dimostrando tra l’altro di conoscere molto poco di come funziona Roma Capitale e di come sono divise le competenze. Bastava poco per chiedere e chiarire e, magari, anche scusarsi".

Infine Diario: "Il cantiere di cui si parla non è coordinato dal Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale, né la segnaletica è stata prodotta dalla nostra Toponomastica. Si tratta infatti di una manutenzione di competenza del Municipio I, cui sollecitiamo un rapido riscontro sulla questione e una doverosa correzione dell’errore.Caro Casu, siamo noi che esprimiamo solidarietà a Depretis".

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