"Siamo rimasti basiti di fronte alla risposta rilasciata da Atac in merito alla nostra segnalazione sugli abbonamenti annuali, nella quale vengono definite le nostre dichiarazioni addirittura fuorvianti - afferma il Presidente Nazionale dell'U.Di.Con., Denis Nesci - quello che a noi preme sottolineare è l'informazione errata che diversi operatori dell'Atac danno agli utenti in difficoltà che si rivolgono quindi alla nostra associazione per avere chiarimenti".

In particolare, per quanto riguarda la differenza del pagamento degli abbonamenti annuali, ribadiamo che dall'azienda non arrivano altro che risposte discordanti, come peraltro l'associazione ha avuto modo di verificare: sul sito dell'Atac non viene specificato il suddetto caso (viene solo indicata la naturale scadenza degli abbonamenti annuali) quindi per avere una conferma generalmente ci si reca presso la stazione metro più vicina, oppure si chiama direttamente il call center ma, al posto di avere delucidazioni, gli operatori non fanno che creare maggiore confusione, rispondendo in modo completamente opposto.

Ma questo non è un caso isolato, basta sfogliare le pagine dei maggiori quotidiani laziali nei quali ogni cittadino può inserire la propria segnalazione, per accorgersi della preparazione carente di alcuni operatori Atac.

"Invitiamo i vertici dell'azienda a fare le opportune verifiche del caso, soprattutto tra gli operatori del call center, affinché finalmente i cittadini possano trovare le risposte ai loro dubbi; inoltre- conclude il Presidente Nesci - continueremo a segnalare ancora questi disservizi che mettono in difficoltà l'utente bisognoso soltanto di una maggiore assistenza, facendoci portavoce dei loro interessi, alla luce dei cambiamenti in atto nel trasporto urbano della Capitale".