Tubercolosi, Rodano (Idv): "L'epidemia richiede alle istituzioni risposta puntuale ed efficace"
Il consigliere regionale di Idv Giulia Rodano afferma che “l’epidemia di Tbc al Gemelli richiede alle Istituzioni, e in particolare alla Regione Lazio, una risposta puntuale ed efficace"
“L’epidemia di Tbc al Gemelli richiede alle Istituzioni, e in particolare alla Regione Lazio, una risposta puntuale ed efficace. Il problema non è essere allarmisti o rassicuranti, bensì svolgere fino in fondo il proprio compito. E’ fondamentale occuparsi dei bambini che sono stati esposti al contagio, per individuarli e garantire loro tutta la copertura sanitaria necessaria. Tuttavia questa è solo una parte del lavoro, sia pure importantissima. Compito della Regione è infatti non tanto individuare i responsabili, che spetta alla magistratura, quanto le cause di questa falla gravissima nelle procedure di sicurezza, che dovrebbero tutelare sia il personale che i pazienti”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale di Italia dei Valori e vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Lazio. “Mi chiedo ad esempio - dichiara Rodano - se esistano, nel trattamento contrattuale del personale medico e infermieristico, misure che limitano la possibilità degli addetti di avere una tutela sanitaria piena e adeguata. Dov’è la falla? Quali contromisure vanno adottate perché un caso del genere non abbia a ripetersi?”
“Occorre trovare le modalità operative che scongiurino al massimo possibile il ripetersi di questa circostanza - aggiunge la vicepresidente della Commissione Sanità della Regione -. In questa situazione, evidentemente, una falla c’è stata: potrebbe trattarsi di negligenza ma anche di mancanza di protocolli adeguati. E predisporre protocolli di sicurezza efficaci è senz’altro un compito della Regione, ente responsabile della tutela sanitaria dei cittadini e dell’organizzazione dei servizi sanitari, pubblici e acceditati. La Regione deve individuare le procedure e imporle a tutti, per evitare che una vicenda del genere si ripeta. Credo sia una materia molto vasta e delicata e in sede di Commissione Sanità chiederò l’istituzione di una commissione d’indagine ad hoc, ai sensi dello Statuto della Regione Lazio”, conclude Rodano.