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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Tortosa sospeso, Guerrisi (Consap): "Provvedimento non commisurato a quello che ha fatto"

"Il provvedimento che ha colpito il nostro collega e segretario regionale Lazio Fabio Tortosa non è commisurato a quello che ha fatto". A parlare è Gianluca Guerrisi, Segretario Provinciale Generale Aggiunto della Consap a Roma. "Le dichiarazioni del collega erano sicuramente da evitare e dovevano tener conto del risvolto di massa, ma il provvedimento bastona eccessivamente l'uomo e il professionista, formato da corsi di alta specializzazione che caratterizzano i professionisti dell'Ordine Pubblico".

"Solo chi lavora in strada", continua Guerrisi, "puo' capire quanta tensione si accumula nel tempo, il piu' delle volte quando ritiri il materiale in caserma (casco, scudo e manganello)  e varchi il cancello della caserma sul blindato che ti porta a domare manifestazioni di piazza anche annunciate come pericolose, pensi ai tuoi cari, ai tuoi figli".

"Il nostro mestiere", prosegue il segretario della Consap, "a più di qualcuno lo ha portato ad uscire di casa e non tornare piu, vivo solo nel ricordo di colleghi e amici. Le punizioni se da applicare  andrebbero calibrate, ponderate, le leggi ed i regolamenti vigenti normano sull'adeguatezza della sanzione ed in questo caso a nostro giudizio, valutando gli atti operosi successivi di Tortosa che chiede pubblicamente scusa per le frasi scritte si poteva comminare una sanzione rieducativa diversa. I poliziotti non sono torturatori, tutt'altro, lo potrebbero confermare le tante azioni a protezione di cittadini contro violenti e scalmanati, quando il poliziotto usa il proprio corpo per difendere la società, lo Stato,  rappresentato da una divisa, Fabio Tortosa era uno di questi, ed è uno di questi".

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