Renzi alla scuola politica della Lega: "Se Gualtieri fa il termovalorizzatore, lo abbraccio"

"Sono da sempre favorevole al termovalorizzatore. Ora il M5s vuole impedire a Gualtieri di farlo. Ma se il sindaco facesse il termovalorizzatore io lo abbraccerei". Sono state le parole di Matteo Renzi, leader di ‘Italia Viva’ durante la sua partecipazione alla scuola di formazione politica, organizzata dalla Lega a Milano. Renzi, non ha risparmiato ironia nei confronti della gestione a cinque stelle di Roma: “Il simbolo di Roma è la Lupa, da quando c’è stata la Raggi sono i cinghiali” ha detto. A riportarlo è Ansa. 

Intanto, in città continua la scontro politico sulla costruzione del termovalorizzatore a un mese dall’annuncio del sindaco Gualtieri. “Un nuovo termovalorizzatore a controllo pubblico” aveva spiegato il primo cittadino durante il consiglio straordinario sui rifiuti dello scorso aprile. Un annuncio che immediatamente ha diviso cittadini e politica tra contrari e favorevoli all’impianto.

E se da un lato il Pd regionale, con Nicola Zingaretti, ha annunciato sostegno e appoggio al progetto del sindaco, il M5s è invece contrario. Un fronte capitanato da Roberta Lombardi, consigliera regionale e assessora alla Transizione ecologica della giunta Zingaretti. “Il termovalorizzatore spingerà il sistema di gestione dei rifiuti a disincentivare la raccolta differenziata” aveva commentato all’epoca dell’annuncio. 

Intanto, l’ex sindaca Virginia Raggi, ha lanciato una campagna di raccolta firme per bloccare il progetto del termovalorizzatore che il sindaco costruirebbe con poteri speciali. A dissentire sul termovalorizzatore anche Europa Verde e Sinistra Civica Ecologista che hanno chiesto al sindaco di andare "oltre l'inceneritore".