Gli attivisti del Teatro Valle occupano l'assessorato alle Politiche Culturali: "C'è un vuoto"
Armati di ombrelloni, occhialini e teli da spiaggia gli attivisti hanno protestato presso la sede capitolina. "Vacanza culturale" lo slogan sullo striscione esposto
Dopo le parole, quelle di una lettera indirizzata al sindaco Marino, sono passati ai fatti. Una trentina di attivisti del teatro Valle occupato sono entrati questa mattina all'interno dell'assessorato alle Politiche culturali i piazza di Campitelli per “denunciare il vuoto sul tema della cultura e chiedere al sindaco Ignazio Marino una presenza”.
I manifestanti si sono poi posizionati sotto al palazzo con ombrelloni, maschere e costumi da bagno e tutto l'occorrente per una giornata al mare. Lo striscione appeso al muro del palazzo è a tema: “Vacanza culturale”.
Spiegano gli attivisti: "Siamo venuti qui simbolicamente, perché qui si era interrotto il processo di dialogo con l'assessorato. Siamo entrati e abbiamo chiesto la sala dove c'eravamo incontrati con l'assessore Flavia Barca. Lì faremo una conferenza stampa dove presenteremo la stagione estiva. Noi non chiudiamo nemmeno d'estate". I manifestanti hanno inoltre chiesto un incontro con Marino.
