rotate-mobile
Politica

Taxi, ok in commissione al nuovo regolamento: dall'obbligo del pos alla lotta all'abusivismo

La proposta va ad emendare l'attuale regolamento che nasce con la delibera del Comune di Roma 68/2011. Ora il passaggio in aula Giulio Cesare

Sì in commissione Mobilità al nuovo regolamento dei taxi. Ora le novità dovranno passare dal voto dell'Assemblea capitolina. In sintesi le nuove norme prevedono l'obbligo di avere a bordo delle vetture il Pos per i pagamenti via carta, l'introduzione della doppia guida e un sistema di sanzioni più chiaro ed efficace scritto in collaborazione con la Polizia locale, in particolare in tema di revoche e sospensioni della licenza. La proposta va ad emendare l'attuale regolamento che nasce con la delibera del Comune di Roma 68/2011. 

A illustrarla nei dettagli la consigliera M5s Annalisa Bernabei, prima firmataria dell'atto. "Il provvedimento punta a migliorare il servizio e a renderlo più efficiente attraverso, ad esempio, l'obbligo per tutti di utilizzo del pos per il pagamento con moneta elettronica, a tutela sia degli utenti ma soprattutto degli operatori che già utilizzano questo strumento". Un nuovo impianto di regole che punta anche "a contrastare la disinformazione e il fenomeno dell'abusivismo diffuso specialmente nelle stazioni ferroviarie e negli scali aeroportuali grazie all'istituzione di un servizio di accoglienza e informazione all'utenza fornito da personale adeguatamente formato e qualificato".

Poi ancora, "sarà obbligatoria l'iscrizione alla piattaforma Taxi NCC Web, che servirà a informatizzare e a semplificare i processi amministrativi e a velocizzare i servizi a disposizione dei tassisti e dei noleggiatori. Altra novità importantissima è l’introduzione di turnazioni integrative con la possibilità delle doppie guide. Questa misura è stata pensata per valorizzare le licenze taxi e adeguare l’offerta del servizio pubblico nei momenti di maggiore richiesta per garantire i livelli essenziali di offerta". Infine "il regolamento prevede l'adeguamento delle tariffe entro sei mesi dall’approvazione in Aula e poi ogni tre anni secondo gli indici di inflazione Istat da parte di una commissione competente composta da esperti del settore, rappresentanti di categoria e associazioni degli utenti e nominata dalla Giunta". 

Anche l'apparato sanzionatorio, spiega Bernabei, "è stato completamente rivisto e ben definito dalla Polizia Locale, a vantaggio degli operatori che con onestà, professionalità e rispetto svolgono questo fondamentale servizio pubblico per la città. Vengono infatti inasprite le sanzioni con l'ampliamento dei requisiti per la revoca, la decadenza e la sospensione della licenza. La sospensione sarà applicata anche in caso di violazioni reiterate del regolamento e del codice di comportamento". Mentre "in vista dell'imminente rilascio della nuova app ChiamaTaxi 060609, ad oggi sperimentata sul campo da circa 100 tassisti volontari, sarà introdotto nel Regolamento l’obbligo di utilizzo della stessa, in via non esclusiva e per tutta la durata del turno". 

Ora la delibera è pronta per ricevere l'approvazione finale in Assemblea Capitolina con degli emendamenti "che accolgono molte delle richieste che ci sono arrivate da parte degli operatori in questo percorso partecipato"
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Taxi, ok in commissione al nuovo regolamento: dall'obbligo del pos alla lotta all'abusivismo

RomaToday è in caricamento