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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

“Street for kids”, giochi ed attività a piedi ed in bici davanti 38 plessi scolastici: “Vogliamo strade sicure”

Patané: "La realizzazione delle strade scolastiche sono una priorità della nostra amministrazione"

Strade a misura di bambino. E’ questa la richiesta che migliaia di persone hanno deciso di lanciare, contemporaneamente, in tutta Europa. Ed è questo il senso delle tante iniziative che, per il quarta giornata di mobilitazione “Streets for kids”, sono state organizzate nella Capitale.

Le iniziative in calendario

Sono in tutto 38 le scuole romane che hanno aderito all’appuntamento, patrocinato peraltro di municipi I, III, VIII e XI. Nell’ambito della fitta programmazione spiccano molti “bike to school” organizzati ad esempio alla scuola Pistelli,  al plesso Gianni Rodari, all’Istituto comprensivo Leonardo da Vinci, alla scuola Malaspina ed alla scuola Toti. Non mancano neppure i cosiddetti “pedibus” che prevedono dei percorsi a piedi, con fermate come si trattasse di una linea dell’autobus, fino al raggiungimento della scuola. Molti plessi hanno invece dato la propria adesione per organizzare giochi in strada o per supportare flash mob dedicati alla sicurezza stradale.

Cosa sono le strade scolastiche

Tra le principali richieste che migliaia di persone stanno chiedendo, con i tanti appuntamenti odierni, all’amministrazione c’è quella di aumentare il numero di strade scolastiche, attualmente solo sei a Roma. Si tratta di strade su cui affacciano le scuole chiuse al traffico, hanno ricordato gli attivisti romani del coordinamento “Clean cities”. Sono pertanto “un tassello essenziale di una mobilità sostenibile e a zero emissioni, che metta al centro lo spazio per le persone e riduca la centralità dell’auto nelle nostre città”.

Le strade scolastiche, hanno sottolineato i coordinatori dello “street for kids”,  “oltre a ridurre l'inquinamento e a garantire la salute e la sicurezza stradale favoriscono il gioco libero, lo sport e contribuiscono ad incentivare l'autonomia e lo sviluppo di comunità educanti intorno ai nostri bambini”. Contribuiscono inoltre alla realizzazione delle cosiddette “città 30”, laddove il numero sta ad indicare la velocità massima che dovrebbe essere consentita a chi circola per le strade.“Iniziative come quella di oggi sono molto importanti per sensibilizzare i cittadini al tema della mobilità scolastica sostenibile” ha commentato l’assessore alla mobilità Eugenio Patané, nel pomeriggio impegnato in via Monte Ruggero, al Tufello, in uno dei tanti appuntamenti messi in calendario dallo “street for kids”. 

L'obiettivo delle 100 strade scolastiche

“La realizzazione delle strade scolastiche – ha aggiunto Patanè – è una delle priorità della nostra amministrazione perché le riteniamo indispensabili per creare un ambiente sicuro, favorire l'autonomia, la salute e la sicurezza dei bambini e incentivare la mobilità pedonale e ciclabile. A Roma abbiamo l’obiettivo di realizzarne circa 100, in collaborazione con i municipi interessati, l’assessorato alla scuola ed il supporto di Roma sevizi per la mobilità”. Un obiettivo ambizioso al raggiungimento del quale concorre il clima di festosa attesa che, i 38 appuntamenti organizzati a Roma, contribuisce ad alimentare.

Strade scolastiche a Roma: le foto degli eventi "Street for kids"

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