rotate-mobile
Politica Ostiense / Via Ostiense, 106

Dal social housing a 500 nuovi spazi sociali: così Zevi lancia gli stati generali del patrimonio a Roma

Evento alla Centrale Montemartini con professionisti, rappresentanti dell'imprenditoria, associazioni. L'assessore: "Daremo vita a 15 hub del talento in spazi pubblici recuperati"

Rilanciare il social housing per rispondere alla domanda di case da parte di chi non rientra nella fascia di utenti Erp ma ha difficoltà a restare nel mercato immobiliare, recuperare gli spazi abbandonati di proprietà pubblica, immettere nel possesso di Roma Capitale e gestire virtuosamente i piani di zona dove le concessioni sono state revocate, restituire alla città 500 spazi sociali e creare 15 hub del talento. Sono questi i punti principali toccati dall'assessore al patrimonio e alle politiche abitative Tobia Zevi in apertura degli stati generali del patrimonio, organizzati alla Centrale Montemartini di via Ostiense. 

"Ridare slancio alla città"

"Lo spirito con il quale vogliamo aprire il confronto è quello che mette il patrimonio al centro di un'azione di accelerazione dei processi virtuosi - spiega Zevi - e ne vogliamo parlare con tante realtà: istituzioni, ordini, associazioni, imprenditori, manager, istituti di ricerca, università, giornalisti e scrittori. Il pubblico non deve essere più incompiuto. Il patrimonio pubblico - prosegue l'assessore - ha un impatto enorme sulla città, al punto che un’azione sul patrimonio basterebbe da sola a cambiare la faccia di interi quartieri. Ma prima dobbiamo cogliere le due grandi esigenze della città: la rinascita della vita di quartiere, che passa per un nuovo modo di abitare e che chiede servizi di prossimità e l’esigenza di ridare slancio alla città con progetti significativi anche di rilevanza internazionale. E anche qui il patrimonio è un asset fondamentale, pensiamo al completamento delle Vele di Calatrava che finalmente trova un suo senso in vista del Giubileo e dell’Expo 2030".

Cinquecenti nuovi spazi sociali

Zevi ha annunciato che grazie all'investimento sul recupero del patrimonio attualmente abbandonato, verranno riconsegnati alla città circa 500 luoghi: "Spazi nuovi, per iniziative meritevoli da realizzare - spiega -. Ma ci sarà anche il riconoscimento di quei luoghi che sono già animati da realtà virtuose, con le quali noi dobbiamo ricostruire un rapporto di fiducia reciproca”. E a riguardo ribadisce l'obiettivo di un nuovo regolamento, in discussione proprio in queste settimane. 

Il dipartimento apre un nuovo ufficio di accoglienza

Annunciato inoltre un nuovo ufficio per il rapporto con il pubblico a piazza Giovanni da Verrazzano, sede del dipartimento politiche abitative e dell'assessorato: "Incontreremo le persone in un ufficio - informa Zevi - non sulle scale come adesso. E' una piccola cosa apparentemente, ma significa molto per dare maggiore dignità alle esigenze dell'utenza, soprattutto per quanto riguarda la questione dell'edilizia residenziale pubblica". 

Gualtieri: "Più case popolari, studentati e social housing"

"Più case Erp, più studentati, più social housing e lo sforzo verso un'edilizia sociale più orizzontale e meno verticale, più capace di essere distribuita in maniera maggiormente omogenea sul territorio, con inoltre il passaggio dalle politiche della casa a quelle dell'abitare". Queste, invece, le parole del sindaco Roberto Gualtieri. "È l'unica strada per perseguire contemporaneamente il tema dell'equità e della legalità e quello dell'attenzione ai più deboli, a chi non ha una casa ma me avrebbe diritto" ha aggiunto. 

All'evento, il primo di questo genere organizzato a Roma, hanno partecipato il sindaco Roberto Gualtieri, la presidente dell'assemblea capitolina Svetlana Celli, il presidente del municipio VIII Amedeo Ciaccheri, il presidente della commissione patrimonio e politiche abitative Yuri Trombetti, il direttore di Caritas di Roma Giustino Trincia, il magistrato e scrittore Giancarlo De Cataldo, l'amministratore delegato di Terna Antonio Donnarumma, l'architetto e fondatrice di T-Studio Guendalina Salimei. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal social housing a 500 nuovi spazi sociali: così Zevi lancia gli stati generali del patrimonio a Roma

RomaToday è in caricamento