Stadio Flaminio, la proposta di Pancalli: "Nel progetto anche un museo del calcio"

Basta degrado allo stadio Flaminio. Potrebbe essere ristrutturato e ospitare anche un museo del calcio. È quanto ha spiegato questa mattina ai microfoni di Radio Popolare Roma l'assessore allo Sport di Roma Capitale Luca Pancalli. “La situazione dello stadio Flaminio è una ferita aperta e una vergogna per la città”ha commentato.

In merito l'assessore ha spiegato di aver chiesto un incontro con il nuovo presidente della Figc Carlo Tavecchio: “Devo capire quali sono le intenzioni della Federcalcio: se sono positive si andrà avanti nei modi e nei termini che discuteremo, se ci saranno battute d'arresto rifletteremo su come e in che modo recuperare questo bene” ha spiegato. Un'idea però, che “avevamo già sottoposto alla Figc di Abete” c'è: “Un progetto che comprenda anche un museo del calcio”.

Le dichiarazioni dell'assessore sono arrivate proprio nel giorno in cui un gruppo di disoccupati ha protestato davanti alla struttura per denunciarne il degrado. A riferirlo in una nota il capogruppo di Sel in Campidoglio Gianluca Peciola e la presidente della commissione Mobilità Anna Maria Cesaretti: “I disoccupati del Comitato per il lavoro minimo garantito questa mattina hanno dato vita ad un'iniziativa simbolica presso lo stadio Flaminio per denunciare il degrado di un'opera da anni lasciata all'incuria. Un'opera che dovrebbe essere inserita in un progetto di riqualificazione capace di soddisfare le esigenze degli sportivi e al contempo di creare occasioni di lavoro per migliaia di persone”.