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Ama, raggiunto accordo con i sindacati: arrivano 300 spazzini di quartiere

Tra le novità anche l'incremento del personale operativo sul territorio nelle domeniche e nei giorni festivi (dal 20% al 40%). In arrivo nuove assunzioni

E’ stato raggiunto in nottata l’accordo tra i vertici di Ama S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Fiadel e Rsu) sulle strategie aziendali da mettere in campo per garantire una maggiore efficienza nei servizi di igiene urbana nella città di Roma. Tra i punti cardine dell’intesa ci sono l’incremento del personale operativo sul territorio nelle domeniche e nei giorni festivi (dal 20% al 40%), il conseguente aumento della disponibilità, in questi giorni, di officine, autorimesse e impianti e l’entrata in azione di 300 “spazzini di quartiere” già dal mese di settembre per migliorare il livello di pulizia delle strade cittadine.
 
L’accordo prevede anche la dislocazione di personale impiegatizio nelle sedi operative territoriali per assicurare supporto nella gestione amministrativa e per consentire di recuperare efficienza permettendo ai preposti di ogni “zona” di concentrarsi sulle attività operative. Ama e le organizzazioni sindacali hanno concordato anche sulla necessità di rivedere l’attuale regime retributivo incentrato sulle indennità per sostituirlo, con il prossimo contratto integrativo, con uno finalizzato all’efficientamento e basato su sistemi di premialità e produttività.
 
Tra le linee future di intervento è stato previsto, infine, un programma di assunzioni di nuovi operatori per rimpiazzare quelli che andranno in pensione (“turn over”), nel rispetto delle normative vigenti.
 
Soddisfatto il presidente di Ama, Daniele Fortini: "Con questo accordo fortemente voluto dall’assessore Estella Marino e a cui abbiamo dedicato molti mesi di intenso confronto, finalmente ritornano in campo princìpi di buona amministrazione costitutivi del primato imperativo di ‘servire Roma’. Azienda e sindacati nell’indirizzo di Roma Capitale superano la fase della conciliazione degli egoismi e della dissipazione di risorse economiche e affrontano unitariamente l’esclusivo interesse di garantire Roma pulita, all’avanguardia della raccolta differenziata e proiettata verso la totale dismissione di discariche e inceneritori. La sfida è ardua, ma l’intesa raggiunta ne è un caposaldo. Ora uniti faremo più e meglio il nostro dovere e chiederemo ai cittadini anche un loro soggettivo maggiore impegno".

Soddisfazione anche da parte dell'assessore all'Ambiente Estella Marino: "L'accordo è un passo importante perché l’azienda possa rispondere alle importanti sfide che si prospettano per Roma. Avevamo chiesto ad AMA di proseguire nella prospettiva industriale, che permetterà il compimento di quel cambiamento sostenibile del ciclo dei rifiuti di cui ha bisogno la nostra città e, contemporaneamente, di proseguire con il percorso per l’aumento dell’efficienza di tutta l’azienda e la pianificazione di uomini e mezzi per un servizio più efficace e attento alle esigenze dei singoli territori. L’organizzazione che si va profilando,  con l’aumento del personale nelle domeniche e nei festivi, con un presidio dell’intero servizio 7 giorni su 7,  l’arrivo dei 300 spazzini di quartiere e lo spostamento di alcuni impiegati amministrativi sul territorio, procede proprio in questa direzione".
 
Aggiunge poi la Marino: "L’estensione della raccolta differenziata e l’aumento della pulizia e del decoro delle strade di Roma, anche in previsione del Giubileo, devono  proseguire di pari passo, prevedendo la collaborazione e lo sforzo di tutti e quindi ci aspettiamo che si realizzi un cambiamento percepibile a settembre". 
 
 

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