La difficoltà nella raccolta dei rifiuti torna a farsi vedere per le strade della città e la sindaca Raggi fa scattare il blitz in centro. Con lei anche l'assessora all'Ambiente Paola Muraro, non nuova ad azioni di questo genere. L'hanno chiamato #spazzatour: un giro per le strade del centro durante il quale Raggi e Muraro hanno 'investigato' sullo stato di salute della raccolta rifiuti romana. Hanno ascoltato le lamentele dei commercianti, interrogato gli operatori dell'Ama, controllato di persona il contenuto di alcuni sacchetti abbandonati ai margini delle strade, sollecitato l'intervento dei Vigili Urbani, hanno compreso il lavoro dei sanzionatori e il fatto che sono sotto-organico. 

"Siamo in prima linea per migliorare il ciclo dei rifiuti a Roma. È l'inizio di una rivoluzione culturale che vogliamo realizzare durante il nostro mandato" ha scritto la sindaca su Facebook. "Una città più pulita è frutto anche del senso civico dei suoi abitanti e di chi la vive. Abbiamo deciso di fare un piccolo blitz per le strade di Roma per verificare di persona cosa non funziona e cosa va migliorato. Abbiamo trovato molte situazioni irregolari, rifiuti gettati a pochi metri dai cassonetti senza alcun rispetto per la città. Sono immagini che feriscono" ha scritto ancora la sindaca Raggi. "È inaccettabile soprattutto per tutti i romani che ogni giorno compiono il proprio dovere, facendo la differenziata in modo corretto. Non permettermo di rovinare l'immagine di Roma e dei suoi cittadini. E non ci spaventa mettere le mani nella spazzatura pur di migliorare la nostra città". Poi ha annunciato nuovi blitz: "Ne faremo altri in tutta Roma, soprattutto nelle periferie ascoltando direttamente i cittadini". 

Mantenendo il tono informale di tutto il video, al termine Raggi e Muraro hanno commentato il da farsi. "Da febbraio con l'avvio del porta a porta alle utenze non commerciali il servizio dovrebbe diventare più capillare" ha affermato Muraro. Poi ha aggiunto: "Stiamo lavorando a un'ordinanza per sanzionare queste azioni che producono dei veri e prpri danni ambientali". Raggi poi propone: "Intensificherei il numero degli agenti accertatori" la conclusione dopo aver parlato con uno di loro appurando che "sono troppo pochi". Poi ha aggiunto: "Potremmo chiedere agli operatori di Ama a prendere il cartellino dal momento che sono loro che conoscono il territorio". "Si vuole arrivare ad avere l'Ama municipale" ha spiegato ancora Muraro. 

Nessun riferimento invece in merito al ritorno in funzione del tritovagliatore di Rocca Cencia, azionato proprio per far fronte alle necessità di trattamento della città. Decisione che ha creato subbuglio tra le fila dei pentastellati delle torri tanto da portare l'assessore municipale alle dimissioni.

LA ROAD MAP PER UNA ROMA PIU' PULITA

Il blitz è stato criticato dalla consigliera Pd Valeria Baglio: "Oggi apprendiamo che esiste uno #spazzatour di Sindaca e Assessora Muraro per le strade di Roma, come diffuso dalle immagini di un video pubblicato al solito sul profilo facebook di Virginia Raggi. Lo stile comunicativo istituzionale ''sui generis'' continua con le parole della Sindaca che parla oggi di ''blitz'' per le strade di Roma. Ricordo il significato della parola blitz: ''è un germanismo con il quale viene definita, generalmente in ambito militare, un'azione rapida e improvvisa volta ad ottenere un risultato favorevole o colpire un obiettivo, mediante l'impiego limitato di uomini e mezzi e sfruttando il fattore sorpresa''. E mi domando: è questo che serve alla città?".