Secondo decreto Roma Capitale, slitta il voto: "Nessun problema"
Lo ha detto il sindaco Alemanno in seguito al posticipo del voto in commissione bicamerale del secondo decreto per Roma Capitale. "Nessuna difficoltà politica, solo normale vita parlamentare"
Slitta alla prossima settimana il voto sul secondo decreto di Roma Capitale approvato in consiglio dei ministri lo scorso novembre. Doveva esserci domani in commissione bicamerale per il federalismo e invece è stato posticipato. Il motivo? A quanto dichiarato dal primo cittadino "non è nulla di preoccupante". Nessuna "difficoltà politica" ma semplice "vita parlamentare".
"Si tratta di approfondire meglio gli emendamenti - ha aggiunto - c'é una scadenza di aula che è molto impegnativa visto che prevede l'approvazione del decreto sulle privatizzazioni. Sostanzialmente si va alla settimana prossima. Quindi non ci sono difficoltà politiche". "Nulla di preoccupante - ha concluso Alemanno - anzi questa settimana in più di riflessione ci permetterà di studiare gli emendamenti che sono in discussione per giungere ad un testo condiviso. Mi auguro che ci sia condivisione da parte di tutti i gruppi parlamentari e di tutte le istituzioni coinvolte, a partire dalla Regione Lazio".
