Rifiuti, da Aprilia e Colleferro sindaci contro Raggi: "I problemi non vanno risolti sulle spalle degli altri"
L'impianto di Rida ad Aprilia accogliere 300 tonnellate del Tmb Salario. A Colleferro gli scarti
Aprilia, con l'impianto privato di Rida Ambiente, per trattare i rifiuti; Colleferro, con la discarica di Colle Fagiolara, per accogliere gli scarti della lavorazione. Una toppa all'emergenza rifiuti arriva grazie a due Comuni alle porte di Roma, dove però non si fanno certo i salti di gioia per la soluzione raggiunta. I sindaci, Antonio Terra per Aprilia e Pierluigi Sanna per Colleferro, non mandano messaggi teneri all'amministrazione di Virginia Raggi, sottolineando come i loro comuni non sono e non saranno la pattumiera di Roma.
Il primo cittadino di Aprilia, Antonio Terra, intervistato all'Adnkronos, spiega che con la situazione romana "stiamo vanificando il lavoro di tutti i Comuni delle altre quattro province del Lazio e dell'hinterland romano, tutti con valori alti di differenziata. Ad Aprilia noi siamo al 70% di differenziata, in tre anni abbiamo abbattuto di due terzi l'indifferenziato che portiamo ai Tmb e a Roma sono solo al 40% di differenziata".
Terra attacca anche la Regione Lazio: "E' sempre sotto procedura di infrazione a causa di Roma - aggiunge - sarebbe necessario ridurre al massimo i rifiuti". "Noi abbiamo focolai aperti perché la pianificazione è in mano ai privati - continua - abbiamo più di qualche impianto che si occupa di umido e di plastica e questi impianti sono stati collocati a ridosso di quartieri: sono impianti mastodontici e c'è anche un problema di viabilità perché arrivano molti autotreni".
Più duro Pierluigi Sanna, primo cittadino di Colleferro, intervistato da Adnkronos: "La nostra discarica riceveva già rifiuti tutti i giorni da Roma. Non può ricevere più di 35 camion di rifiuti al giorno (ogni camion porta circa 30 tonnellate): che vengano i camion di Ama o di Rida a noi non cambia nulla". La quantità di rifiuti resterà la stessa. Tutte le polemiche sono "una trovata - osserva Sanna - per mettere in cattiva luce i comuni della provincia, che già da tempo aiutano Roma e che così vengono pure messi sulla graticola".
"Raggi e Montanari ci spiegassero perché non riescono a trovare un luogo per fare una discarica: quando chiuderà la mia discarica cosa faranno? Porteranno i rifiuti a piazza San Pietro? - conclude il sindaco di Colleferro - I problemi vanno risolti, ma non vanno non risolti sulle spalle degli altri. Io fossi stato nella Raggi mi sarei dimesso".