Atac: "Ora fondi per la manutenzione e sblocco iter per l'acquisto dei nuovi bus"

Ci sono i 18 milioni di euro da recuperare per la manutenzione delle vetture della metro A e la conclusione della gara con firma del contratto per i primi 150 nuovi bus in leasing. Queste le mosse che Atac aspetta dal Campidoglio per invertire la rotta dell'altro settore che, insieme ai rifiuti, rischia di sfiorare l'emergenza. Lo abbiamo visto in questi ultimi giorni, tra denunce degli utenti per le attese infinite alle banchine, blitz dei nuovi amministratori pentastellati nelle rimesse dei mezzi (30 su 100 a Tor Sapienza non partono) e previsioni poco rosee per settembre. Venerdì 12 agosto è previsto un vertice tra aziende e sindacati.

"La situazione aziendale è difficile ma soltanto l’impegno delle parti a un costruttivo ed efficace confronto può dare alla prospettiva positiva di Atac un concreto contributo". Così Alessandro Rocchi, segretario generale della Filt Cgil, che ricorda: "Servono idee chiare, prospettiva, determinazione. L’attuale vertice aziendale sembra averle, ma l’amministrazione capitolina?".

Tornino dunque "subito disponibili le prime risorse (i 18 milioni di euro per la manutenzione, ndr), già precedentemente previste dal Comune indispensabili per evitare la progressiva paralisi dei servizi metro dal prossimo settembre ed inoltre sblocco immediatamente da parte del Comune della procedura per l’acquisto di nuovi bus, con le garanzie necessarie per la parte da acquisire in leasing, visto che già nel 2019 dovrebbe svolgersi la gara per l’affidamento del servizio mentre i contratti di leasing per i bus hanno durata quasi decennale". 

E sulle vicende legate ai disagi degli ultimi giorni puntualizza: "Escluderei qualsiasi nesso con le vicende dei permessi sindacali e del Dopolavoro e certamente lo escludo per qualsiasi sindacato che abbia davvero a cuore il futuro del lavoro in questa azienda e, quindi, il futuro stesso di Atac. Per quanto ci riguarda, il tema dei permessi sindacali in Atac è risolto e non abbiamo nulla da eccepire su modalità, sviluppo ed esito della vicenda". 

Intanto il presidente della Commissione trasporti, Enrico Stefàno, ha ribadito durante un'intervista su Rai 3 che "i 18 milioni i euro, (parte di uno stanziamento complessivo di 58 milioni disposto dalla delibera 44/2015, ndr), erano già previsti all'interno del piano triennale di investimenti di Roma Capitale. Il prefetto Tronca all'ultimo, prima del nostro arrivo, li ha tolti dalla manutenzione, adesso noi ci stiamo cercando di recuperarli". Ma senza illusioni: "Conosciamo i bilanci, non sarà un lavoro immediato reperire questi soldi".