“Roma come il far west”, “Roma come la Chicago dei gangster”, “Roma in preda ad una spirale di violenza”. Non si sono fatte attendere le polemiche nei confronti dell'amministrazione Alemanno dopo i fatti di cronaca delle ultime ore. Uno stupro e un omicidio che fanno il paio con l'assalto al portavalori alla Magliana e gli omicidi di Tor Bella Monaca e del Trullo di qualche settimana fa.

Ce n'è abbastanza per il senatore e consigliere capitolino, Francesco Rutelli per parlare di spirale di violenza: “C'è una spirale di violenza a Roma con orribili fatti di sangue: solo nelle ultime 48 ore omicidi, stupri, regolamenti di conti criminali, che creano grande preoccupazione. Se metto a confronto il silenzio dell'Alemanno di oggi con il rumore assordante e la strumentalizzazione elettorale di un anno fa vedo molti motivi di riflessione per i cittadini”.

Rutelli che da Alemanno è stato battuto alle elezioni chiede interventi concreti: “Stiamo ancora aspettando misure credibili da parte della giunta capitolina, soprattutto nei quartieri delle periferie”.

Stiamo ancora aspettando misure credibili da parte della giunta capitolina

Sulla sicurezza delle periferie punta anche il segretario regionale dell'Udc Luciano Ciocchetti: “Roma e le sue periferie sono travolte dall'insicurezza. Il Governo dov'é? Contestiamo l'appiattimento del sindaco Gianni Alemanno sulle scelte sbagliate del Governo e della Lega. Basta interventi di facciata ora bisogna intervenire prontamente per porre fine a quest'aria da Far West che da troppo tempo ormai si respira a Roma". Secondo Ciocchetti tra i motivi di quest'insicurezza c'è il taglio di 3 miliardi e mezzo di euro al comparto sicurezza, la scarsità di mezzi e le mancate gratificazioni per poter operare in sicurezza, che succedano atti di questa gravità.

Usa toni più morbidi, ma molto duri con Alemanno, il Governatore del Lazio Piero Marrazzo: “Si è pensato che questo fosse un fenomeno che si poteva estirpare con annunci e prove muscolari. La violenza non ha fede religiosa e non ha colore di pelle”.

La violenza non ha fede religiosa e non ha colore di pelle

A queste critiche il sindaco Alemanno ha risposto promettendo l'impegno ad aumentare i controlli sul territorio: “I gravi fatti di violenza che hanno segnato la giornata di ieri devono trovare una forte risposta da parte delle Istituzioni e degli organi inquirenti. Attendiamo di conoscere dagli investigatori il contesto criminale in cui è  maturata l'esecuzione di ieri a Ostia. E' necessaria, inoltre, un'attenta vigilanza per evitare il rigurgito di infiltrazioni della criminalità organizzata sul litorale".

Sulla violenza sessuale della Bufalotta invece afferma: “Di fronte a reati di questo genere l'unica risposta adeguata è quella di aumentare i controlli del territorio, così come previsto dal Patto per Roma Sicura, firmato da Comune, Provincia, Regione e Prefettura, le cui misure - conclude il sindaco - potranno essere rafforzate con l'approvazione del nuovo pacchetto sicurezza presentato dal Governo e in dirittura d'arrivo in Parlamento".