rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
La palla passa a Zevi

Casa, approvata mozione anti-sfratti: "Zevi chieda un tavolo al Prefetto per la graduazione"

L'assemblea capitolina dà il via libera all'atto promosso dai sindacati inquilini. Ora la passa palla alla giunta che dovrà incontrare Piantedosi e trovare una soluzione prima che scoppi la bomba sociale

E' stata approvata oggi in assemblea capitolina, con 27 voti favorevoli, una mozione - portata in Comune da Unione Inquilini - che impegna il sindaco Roberto Gualtieri e la sua giunta a richiedere un tavolo al prefetto di Roma Matteo Piantedosi con le istituzioni e le parti sociali coinvolte. Inoltre, l'atto auspica la sospensione dell'utilizzo della forza pubblica nell'esecuzione degli sfratti che coinvolgono le famiglie più fragili, ovvero in carico ai servizi sociali. L'obiettivo è quello di arrivare a una graduazione delle ordinanze, per dare modo al Comune di trovare una soluzione per chi si trova a dover abbandonare casa senza avere un'alternativa a portata di mano, come chiedono da tempo i sindacati e movimenti. 

Sei sfratti al giorno e a gennaio aumenteranno

Nell'atto, molto discusso in Campidoglio ma con una larga condivisione anche da parte delle forze d'opposizione (seppur astenutesi), si fa riferimento ai numeri di quella che è ormai una vera e propria emergenza sociale: dal 30 settembre, cioè dalla ripresa delle esecuzioni sospese durante la pandemia, sono 6 gli sfratti ogni giorno. "E dal 1° gennaio questi numeri aumenteranno" è la previsione che viene messa nero su bianco dai consiglieri Fermariello, Corbucci, Battaglia, Converti del Pd, Ciani di Demos, Luparelli di Sinistra Civica Ecologista e Biolghini di Roma Futura. Una bomba sociale pronta ad esplodere che rischia di mandare in strada interi nuclei privi di alternative alloggiative, tra l'altro in un periodo che da una parte vede la risalita dei contagi da Covid 19 e dall'altra la discesa in picchiata delle temperature. "Chiediamo che - dichiara l'Unione Inquilini dopo l'approvazione - , come già fatto a Milano, il Prefetto sospenda tutti gli sfratti sino a fine gennaio e convochi i rappresentanti del Tribunale, il Comune, la Regione e l'Ater, i sindacati inquilini, e le altre realtà sociali per individuare percorsi utili e condivisi per il passaggio da casa a casa".

"Fare come a Bologna, Livorno e Napoli"

A Bologna, Livorno e Napoli le giunte hanno già sottoscritto accordi con le rispettive prefetture promuovendo il confronto tra le parti sociali e graduando gli sfratti, mentre addirittura a Milano sono stati sospesi fino alla fine di gennaio. Intraprendere questa strada anche a Roma darebbe respiro a circa 4.000 famiglie con ordinanze pendenti da almeno due anni e prive di alternative. "Sull'esempio di questi altri comuni - commenta a Roma Today Yuri Trombetti, consigliere Pd e presidente della commissione Patrimonio e Casa -  con questa mozione chiediamo un tavolo con tutti i soggetti  istituzionali, per arrivare ad una graduazione degli sfratti per le persone più deboli. E' solo la prima di una lunga serie di impegni che questa nuova amministrazione prenderà sul tema abitativo". 

"Era il minimo, poi pensiamo a recuperare patrimonio abbandonato"

"L'approvazione di questa mozione - le parole di Alessandro Luparelli - è il minimo si poteva fare, ovvero richiedere l'apertura di un tavolo col Prefetto che serva a prendere tempo e bloccare sfratti in attesa di un vero passaggio da casa a casa per tutti coloro che sono presi in carico dai servizi sociali. Dobbiamo garantire questa alternativa, non che da un letto finiscano in strada. Ci sarà poi anche tempo per valutare i fondi del Pnrr che devono essere impiegati per il riutilizzo del patrimonio abbandonato o non utilizzato al fine di creare nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa, approvata mozione anti-sfratti: "Zevi chieda un tavolo al Prefetto per la graduazione"

RomaToday è in caricamento