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Casa, la Danese alza la voce: "Senza la proroga, sfratti in corso"

Lo ha dichiarato l'assessore in una nota. Intanto il sindacato Unione Inquilini consegna l'elenco delle famiglie sotto sfratto: "A chi perde casa non è stata proposta alcuna alternativa"

Un nuovo allarme per chiedere il rinnovo della proroga degli sfratti. È quanto arriva dall'assessore alla Casa capitolino che punta il dito verso il ministro Maurizio Lupi: “Quarantadue giorni fa, con altri assessori di grandi città metropolitane, avevamo lanciato l'allarme per la mancata proroga e lui aveva assicurato che sarebbero bastate le misure del Piano Casa” si legge nella nota che si riferisce alla mancata proroga degli sfratti per finita locazione e per le categorie deboli che da anni il Governo inseriva nel decreto 'milleproroghe' non rinnovato invece per il 2015. “Oggi il ministro ammette, invece, che “sta ancora studiando" una nuova norma per il passaggio da casa a casa delle famiglie sfrattate per fine locazione ma in particolari condizioni di disagio sociale” si legge in una nota. “Nel frattempo, però, gli sfratti sono già in corso col loro portato di sofferenza per le persone coinvolte.” ha concluso l'assessore.

L'ultimo, raccontato anche da Romatoday, martedì scorso a Trastevere dove Salvatore, anziano e cardiopatico, è stato sfrattato. Ma Salvatore non è solo. Questa mattina il sindacato Unione Inquilini di Roma ha inoltrato un elenco al ministro Lupi, all'assessore Danese e al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro che contiene una serie di famiglie che rischiano di perdere la casa entro la metà di marzo. Disoccupati, invalidi, ultraottantenni, famiglie con minori a carico, ultraottantenni. C'è anche una ragazza madre disoccupata nell'elenco che riporta oltre trenta nomi.

“Vogliamo portare a vostra conoscenza l'elenco degli sfratti per finita locazione che interessano famiglie con i requisiti della ex proroga in possesso dell'Unione Inquilini, vi infomeremo quotidianamente dell'andamento e delle soluzione adottate, ma per ora vi possiamo dire che a coloro che sono stati già sfrattati con intervento della forza pubblica non è stato fornita nessuna alternativa alloggiativa e nessun contributo o forma di accompagnamento sociale da parte del Comune di Roma” si legge nella lettera. “Quanto affermato dal Ministro Lupi in relazione agli strumenti  in dotazione dei comuni quanto a contributi  e alloggi già disponibiili per le famiglie con finita locazione e in disagio abitativo,  non c'è alcuna traccia e al momento anche per le esecuzioni di sfratti in programma e di nostra conoscenza non sono previsti interventi da parte del comune”.

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