rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Pietralata / Via Cupra, 25

Sel presenta il suo progetto: "Al governo della Regione e di Roma per il cambiamento"

Il partito di Vendola ha illustrato con una conferenza stampa i suoi obiettivi di governo. Torricelli: "Un inserimento capillare da sfruttare per un'azione congiunta"

 Al governo della Regione e di Roma per il cambiamento. Il titolo della conferenza stampa indetta oggi da Sinistra Ecologia e Libertà esprime la soddisfazione per l'inserimento "capillare" di Sel nelle politiche sia regionali che comunali e municipali; ma riflette anche il sentimento e il progetto di cambiamento alla base del pensiero politico del partito.

UN'AZIONE CONGIUNTA E COORDINATA - Un incontro per illustrare il programma e le priorità di Sel e per presentare i candidati eletti ai vari livelli della stratificazione amministrativa, dalla Regione Lazio alla Capitale passando per i 15 municipi. “E' possibile e necessaria un'azione congiunta e coordinata perché la nostra interferenza governativa nel Comune e nel Lazio sia efficace - introduce Giancarlo Torricelli, coordinatore Sel area metropolitana, - Abbiamo il vicepresidente della Regione, il vicesindaco e presidenti, vicepresidenti e assessori nei municipi”.

CENTROSINISTRA ALLA REGIONE, IN COMUNE E NEI MUNICIPI - Un'occasione preziosa per Roma e per il Lazio, risultati che consentono di condurre una politica mirata, “ben diversa da quella delle larghe intese del governo nazionale”, continua Torricelli, sottolineando la necessità, in questo momento di crisi, di sfruttare la condizione favorevole per dare risposte immediate ai cittadini e reintrodurre il Reddito di Cittadinanza definanziato dalla Polverini.

LE PRIORITA' - Quattro le priorità su cui Sel intende fare pressione a tutti livelli dell'amministrazione. In primo piano l'attenzione alle periferie di Roma. Il partito appoggia il progetto di pedonalizzazione dei Fori Imperiali e di tutta l'area intorno al Colosseo, ma rimarca la necessità di “Restituire decoro, socialità e cultura anche nei dintorni romani”. Secondo punto: l'emergenza abitativa e l'appello al presidente Zingaretti e al sindaco Marino perché instaurino una collaborazione con il governo centrale per far fronte al problema. Un altro punto riguarda la questione rifiuti e l'urgenza di attuare un piano di differenziazione e smaltimento che sia degno di una capitale europea. Infine, il decentramento amministrativo.

FORI IMPERIALI: IL PROGETTO SOTTESO - Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione, parla di “Modello di sviluppo” e si riferisce al rilancio dell'immagine di Roma a livello internazionale: “La pedonalizzazione dei Fori Imperiali è il primo atto del sindaco Marino. Io vorrei che, al di là degli ovvi problemi di viabilità, si guardasse al progetto sotteso a questo passo, la realizzazione del parco archeologico più grande d'Europa”.

RILANCIARE L'ECONOMIA - Ma “sviluppo” è anche e soprattutto rilancio dell'economia sul territorio. Rigenerazione urbana, creazione di una vera Area metropolitana e accesso e utilizzo legittimo dei fondi. “Nessuna leva ideologica, occorre un piano per riqualificare le periferie - afferma Smeriglio, e aggiunge - All'Expo di Milano 2015 dobbiamo arrivare preparati perché Roma sarà la principale porta di accesso”.

RICREARE UN'IDEA DI ROMA - Interviene anche il vicesindaco Luigi Nieri: “Bisogna rigenerare la Pubblica Amministrazione e colmare l'assoluta mancanza di programmazione. Quello che ci serve è ricreare un'idea di Roma e della Città”. Nieri intende partire da quello che già c'è e valorizzarlo: “Roma ha il mare. Ce ne dimentichiamo”.

UNA SINISTRA NON RIVENDICATIVA - Gianluca Peciola, capogruppo Sel, parla di “Nuovo approccio della sinistra al governo, non più rivendicativo, ma propositivo. Siamo soddisfatti del nostro inserimento e vogliamo essere di sostegno”. Ambiente, tecnologia, politiche sociali e cultura sono i punti focali per cui si batterà Sel e, per occuparsene, “Occorre potenziare il decentramento - continua Peciola – La questione delle periferie è una questione sociale, la questione sociale è una questione economica”.

"NON ABBIAMO PIU' SCUSE" - La parola anche ai municipi. Interviene Susy Fantino, presidente del VII Municipio: “Siamo nei municipi, in Comune e in Regione: non abbiamo più scuse!”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sel presenta il suo progetto: "Al governo della Regione e di Roma per il cambiamento"

RomaToday è in caricamento