Roma Ladrona, la Lega la perdona e apre una nuova sede nella Capitale

Da "Roma Ladrona" a "Roma ti amo". La Lega Nord ci ripensa e sbarca nella Capitale. Dopo un accordo formale con la destra francese di Marie De Pen, Matteo Salvini si avvicina alla Capitale per portare un messaggio antieuropeista in tutto lo stivale. 
Salvini ha dichiarato inoltre di essere vicino e di voler dare il proprio appoggio a tutti quei romani che non si sentono rappresentati dal primo cittadino: "I romani non si meritano un 'non sindaco' come Ignazio Marino. E’ una città stupenda che è amministrata nella maniera peggiore. Con le nostre piccole energie proveremo a dare una mano ai romani che si ribellano". 

Sono solo ricordi lontani le urla di Umberto Bossi, tra le verdi bandire, che inneggiava contro la Capitale: "Ladrona e farabutta!". Anni di confusione allora quelli in cui i lombardi e i veneti, a lor dire unici produttori d'Italia, identificavano la Capitale solo con segreti di Palazzo e centralismo fiscale. 

Oggi il nuovo segretario della Lega si professa invece innamorato delle 'Grandi bellezze' della città eterna: "Roma è stupenda, con tassisti spettacolari, un calciatore meraviglioso come Totti che avrei visto bene al Milan e un piatto succulento come la cacio e pepe". 
La Padania si sposta a sud, la nuova sede del partito verrà inaugurata mercoledì 9 aprile, in via dei Caroncini 23, ai Parioli a Roma. A tagliare il nastro sarà lo stesso Matteo Salvini in persona.