Scuola, stretta contro lo spaccio di droga: 42 telecamere fuori da 30 licei di Roma
Ad annunciarlo la sindaca Virginia Raggi. L'azione era prevista dal protocollo d'intesa "Scuole sicure" firmato due anni fa da Roma Capitale e Prefettura
Quarantadue telecamere di sicurezza verranno installate fuori da 30 istituti di scuola superiore, due per ogni municipio. Occhi elettronici per contrastare lo spaccio di droga tra gli adolescenti, specie quando avviene proprio fuori da scuola. Ad annunciarlo la sindaca Virginia Raggi.
"Due anni fa, con la firma del protocollo d'intesa Scuole Sicure tra Roma Capitale e Prefettura, avevamo avviato un percorso per contrastare in modo efficace le attività di spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici della nostra città" spiega su Facebook la prima cittadina. "Ora questo accordo entra nel vivo con l'installazione delle telecamere in diverse scuole superiori e il collegamento degli impianti di video-sorveglianza alla Sala Sistema Roma, gestita dalla Polizia Locale".
Telecamere che verranno installate per monitorare il perimetro esterno delle scuole, con le immagini poi analizzate dagli agenti della Polizia Locale prima di essere girate eventualmente agli inquirenti. "Questo è solo uno degli interventi che abbiamo in programma per garantire la sicurezza dei nostri ragazzi nei luoghi fondamentali per loro crescita. Stiamo lavorando anche a un progetto per l'installazione di impianti e allarmi antintrusione nelle scuole per mettere al sicuro le attrezzature e gli spazi riservati alla didattica".
