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La Germania spiegata ai bambini: Viva L'Europa arriva nelle scuole

Cinque le classi coinvolte, 110 bambini delle IV e V elementari dell'istituto comprensivo Soglian di via Cassia

Il primo appuntamento con il nostro continente parla tedesco. Ieri mattina alla presenza dell'assessore capitolino alla Scuola, Paolo Masini, di Gerdies Thiede del Goethe institut, di Giuseppina Massimo dell'ufficio per gli scambi giovanili italo-tedeschi, Ciao-tschau, e di Alessandro Cozza, assessore alla Scuola del Municipio XV, è andata in scena la prima puntata di Viva L'Europa, un'iniziativa che, con il coinvolgimento delle ambasciate dei 15 Paesi europei aderenti, ha l'obiettivo di far conoscere l'Europa ai bambini delle scuole romane, attraverso alcuni elementi distintivi della cultura di un popolo tra cui il cibo. Cinque le classi coinvolte, 110 bambini delle IV e V elementari dell'istituto comprensivo Soglian di via Cassia.

"Stiamo facendo un giro per le scuole - ha detto l'assessore Masini - per raccontare cultura e tradizione dei paesi europei perchè pensiamo che l'Europa è il futuro. La scuola italiana è un po' arretrata rispetto a questo, quindi è bene iniziarne a parlare da subito, già dalle elementari. Oggi abbiamo portato i rappresentanti della Germania in questo istituto del Municipio XV e abbiamo raccontato come si vive in Germania e cosa è la Germania, non solo dal punto di vista culinario ma anche da quello culturale".

All'incontro con le istituzioni, i ragazzi dell'istituto Soglian hanno partecipato attivamente con filastrocche sull'Europa e una scultura a forma di aeroplano decorato con una serie di piatti all'interno dei quali erano rappresentati i piatti tipici dei singoli Paesi. Perchè la cultura di ogni nazione passa proprio attraverso la sua tradizione culinaria: "Come amo ripetere - ha aggiunto Masini - cibo, musica e sport sono gli strumenti che superano le barriere. Il primo in particolare, specialmente per quel che riguarda questa fascia d'età. A tal proposito all'interno di Expo, come amministrazione comunale avremo numerosi progetti".

L'appuntamento di ieri, realizzato in collaborazione con l'ambasciata della Repubblica Federale di Germania, è il primo di una serie. Per i primi di maggio, infatti, gli studenti di alcune scuole romane potranno avere un primo approccio con usi e costumi dell'Irlanda e del Portogallo.

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