rotate-mobile
Politica

Scuola, partenza in sicurezza: dalla Regione in arrivo task force di 300 medici per il covid

Ieri un vertice in Prefettura sulla ripartenza delle scuole, confermata il 14 settembre. Dal Comune l'impegno a intensificare le corse del trasporto pubblico

Trecento nuove assunzioni a tempo determinato di medici dedicati alle scuole per gestire la ripartenza dell'anno scolastico in sicurezza ai tempi dell'emergenza Covid. È questa la principale novità emersa dalla riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto ieri, mercoledì 9 settembre, nella sede della Prefettura di Roma. Presenti alla riunione, presieduta dal neo prefetto Matteo Piantedosi, la sindaca Virginia Raggi, i vertici della Regione Lazio, l'Ufficio scolastico regionale e i rappresentanti sanitari del territorio. 

Una task force nelle singole Asl

I medici, secondo quanto si apprende, saranno assunti dalla Regione Lazio, con l'obiettivo di creare una "task force" nelle singole Asl del territorio. Il super gruppo sarà in contatto con tutte le scuole per prevenire emergenze epidemiologiche, mantenendo un coordinamento centralizzato basato su tempestività, scientificità e omogeneità degli interventi in casi di nuovi contagi. 

"Aule per tutti nei tempi previsti"

Sul tavolo del Comitato, i primi risultati dell'applicazione delle linee guida del Governo sulla scuola, con un bilancio incoraggiante. Quasi ridotto a zero, secondo quanto trapela, il numero degli alunni che ad oggi non avrebbero un'aula per la didattica, rispetto ai 120mila di giugno. Erano 9mila fino a due giorni fa. Una corsa contro il tempo che la Regione assicura aver dato i suoi frutti. Le situazioni ancora da risolvere, è la promessa, verranno sanate in tempi utili. Importante, si sottolinea, il lavoro svolto dal Vicariato che ha messo a disposizione delle scuole un importante numero di spazi parrocchiali.

Gli impegni del Comune sul Tpl

Importante anche l'impegno sottoscritto durante il Comitato da parte del Comune di Roma. Negli istituti gestiti dal Campidoglio e in particolare per quelli della fascia 0-6, si proseguirà sulla linea delle fasce orarie di ingresso scaglionate, per evitare assembramenti. Saranno previste, è la promessa, numerose agevolazioni per il trasporto pubblico locale rivolte agli studenti e in più il Comune si è impegnato ad aumentare il numero delle corse del tpl, confermando l'eventuale disponibilità al ricorso ai privati in caso di necessità. Resta al momento invariata la data di riapertura delle scuole, del 14 settembre, salvo proroghe dei singoli istituti. Soddisfazione è espressa dal prefetto Piantedosi che ha potuto constatare la piana convergenza delle istituzioni sul tema scuola.

L'allerta dei presidi

Restano però le perplessità dei dirigenti scolastici. L'associazione nazionale presidi del Lazio ha chiesto più volte un rinvio dell'apertura al 24 settembre, per aver il tempo di organizzare al meglio gli spazi e risolvere problemi logistici inevitabili. Dai banchi che ancora non sono arrivati per tutti alla mancanza di insegnanti, alle aule non sempre sufficienti ad accogliere gli studenti. Richiesta che però non è stata accolta. 

(Fonte Agenzia Dire) 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola, partenza in sicurezza: dalla Regione in arrivo task force di 300 medici per il covid

RomaToday è in caricamento