rotate-mobile
Politica

Scontri, Alemanno ringrazia gli agenti. "Occorre isolare i violenti"

Il sindaco di Roma sostiene che "bisogna essere vicini a chi difende la sicurezza"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

alemanno_20_original-2"Il primo passo deve essere quello di isolare i violenti come fu fatto negli anni '70 quando fu isolato definitivamente il terrorismo. I violenti non devono avere forme di indulgenza perché solo così li si può colpire". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, lasciando il Policlinico Umberto I dopo aver visitato gli agenti feriti durante gli scontri di due giorni fa. Nel sottolineare che "c'era un ampio schieramento che ha difeso la città" e ribadendo che "la altre valutazioni vanno fatte a mente fredda" il sindaco ha sottolineato che serve "severità, non il permissivismo del 14 dicembre. Bisogna fare tutto l'anno un'opera di intelligence, deve esserci una pressione costante per evitare che si ripeta quanto accaduto. Mi hanno raccontato di aver avuto la sensazione di essere un bersaglio di belve che volevano uccidere e che volevano fare il massimo del danno possibile; bersaglio di qualcosa di più grave di quello che hanno realmente subito - dice il sindaco, dopo avere ringraizato gli agenti "a nome della città e per ciò che hanno fatto. Attraverso loro ho ringraziato tutte le forze dell'ordine. Dobbiamo sempre essere vicini a chi si sacrifica per la sicurezza perché, quando questi ragazzi vengono demonizzati, criminalizzati, nasce la sindrome del G8".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontri, Alemanno ringrazia gli agenti. "Occorre isolare i violenti"

RomaToday è in caricamento