Vigili, l'Ospol dichiara guerra al Campidoglio: "Sciopero, ricorso e riconsegna delle pistole"

Sciopero il 25 gennaio, ricorso al Tar contro la nomina di Clemente e riconsegna delle pistole. L'Ospol, uno dei sindacati autonomi della polizia Locale di Roma Capitale, scende in trincea e dichiara apertamente guerra al sindaco Marino. Lo fa nel corso di una conferenza stampa indetta per spiegare i motivi della protesta.

"Il 25 gennaio", ha affermato Luigi Marucci, presidente nazionale dell'Ospol, "tutta la Polizia locale di Roma scenderà in sciopero. Erano 40 anni che non scioperavamo ma di fronte al silenzio del Comune alle nostre richieste dovevamo fare qualcosa per stimolare una decisione". Non piace all'Ospol la vacuità delle parole di Marino: "Finora il sindaco non ci ha dato alcuna garanzia su nessun punto" spiega il segretario Ospol Roma e Lazio Stefano Lulli, "procedendo invece all'epurazione di dirigenti come Buttarelli, ora semplice impiegato al mercato dei fiori, o Donatella Scafati. Ha messo in difficoltà, con l'assenza di direttive, anche il neocomandante Raffaele Clemente".

E proprio la nomina di Clemente rappresenta un punto di lotta visto che l'Ospol ha promesso che entro venerdì verrà presentato ricorso contro la sua nomina. "Si potevano nominare i vicecomandanti, non occorreva spendere denari pubblici per una figura esterna". ha spiegato Marrucci.

Non solo sciopero e ricorso però. Per sbloccare l'impasse l'Ospol non esclude altri clamorosi gesti: "Potremmo far riconsegnare le pistole da tutti gli appartenenti all'organizzazione, se non vi fosse risposta sull'assenza di assicurazioni che coprano l'uso dell'arma per le 24 ore e non solo in servizio". Tra i 18 punti in discussione centrale il problema della carenza di organico: sulle 8.450 unità previste per legge, soltanto 6.150 sono disponibili, con gli effettivi che scendono a poco più di 5.400. In attesa di "segnali che non siano fumogeni da parte del Comune", conclude Marucci, "il sindacato partirà da metà dicembre con una campagna di sensibilizzazione dei problemi della Polizia Municipale nelle principali piazze di Roma, dove appositi gazebo spiegheranno ai cittadini le nostre difficoltà, chiedendo loro scusa per i disagi".

E sulla mancanza di risorse Lulli spiega: "Noi come Ospol vogliamo sapere dal sindaco di Roma come sono stati destinati i proventi delle multe (1 milione e 400mila), pari a circa 250 milioni di euro l'anno, di cui per legge il 50% deve essere destinato alla Polizia Municipale. Non abbiamo ancora le tabelle di riferimento del 2012, ma per 2010 e 2011 risulta che 170 milioni sono stati destinati ad Atac. Se non otterremo risposta, a quel punto chiederemo l'interessamento della Corte dei Conti".