rotate-mobile
Politica Esquilino / Piazza dei Cinquecento

Mancata partecipazione al tavolo del Comune: cinquecento tassisti in sciopero a Roma

La mobilitazione in programma martedì 26 novembre in piazza dei Cinquecento, a Termini

Lamentano di non essersi seduti al tavolo del Comune per la discussione del nuovo regolamento comunale. Queste le motivazioni che hanno portato gli iscritti ad alcune categorie sindacali dei tassisti ad indire uno sciopero per martedì 26 novembre. L'assemblea è stata indetta dalle 8:00 in piazza dei Cinquecento a Termini da Usb-Taxi, Orsa Taxi, Trans, Unica-Taxi, Filt-Cgil- Uritaxi, Legacoop, Movimento Italiano Tassisti in occasione dello sciopero nazionale della categoria. 

E’ prevista la partecipazione di 500 persone. "I partecipanti - come assicurano le sigle sindacali che aderiscono all'agitazione - hanno garantito che non avranno veicoli al seguito e non arrecheranno intralcio agli ingressi della stazione “Roma Termini” e ai capolinea “Atac”, e di altra attività lavorativa nella zona".

Come spiegano i sindacati in una nota congiunta: "consapevoli del disagio che tale iniziativa potrà arrecare all'utenza della città, nostro malgrado, ci troviamo costretti ad intraprendere questa forma di protesta a causa del reiterato rifiuto da parte della Sindaca di Roma ad incontrare i rappresentanti di categoria ed alla negazione del protocollo di relazione sindacale". 

"Denunciamo - scrive UN.I.C.A. Filt Cgil di Roma e Lazio - le gravissime distorsioni e sistematiche elusioni del protocollo di relazioni sindacali ed industriali per il comparto. In 3 anni nessun protocollo di intesa sottoscritto, nessun progetto condivisio, questa non è partecipazione. 

"Constestiamo la inopinata e inaccettabile esternalizzazione ed opaca commistione dei servizi sociali a soeggetti privi di adeguate autorizzazioni, a condizioni economiche ed organizzative capestro, ed un spregio alle vigenti normative di settore alimentando meccanismi di collateralismo anche interni alla categoria. Tutto questo rappresenta un attacco senza precedenti all'intero sistema del trasporto pubblico di linea e non di linea". 

In relazione alla modifica del regolamento attuale è intervenuto anche il consigliere M5s e presidente della Commissione Mobilità al Comune di Roma Enrico Stefàno che in un post sulla propria pagina istituzionale spiega: "Voglio aggiornarvi sul tema taxi, stiamo portando avanti con la collega Annalisa Bernabei un lavoro importante di riforma. Dopo la prima proposta di nuovo regolamento, che abbiamo recentemente ritirato, abbiamo proseguito il lavoro avviato dall’Assessore Meleo e dal suo staff di modifica del regolamento attuale".

"Se si vuole rendere efficiente, economico e competitivo il servizio occorre lavorare lungo due direttrici - scrive ancora Stefàno - : da un lato l’aumento della velocità commerciale, decongestionando le aree centrali, migliorando l’accessibilità dei principali nodi della città (da questo punto di vista c’è stato un incontro molto proficuo venerdì in assessorato), dall’altro rimodulando l’offerta in momenti di picco della domanda, durante eventi particolari o in determinati momenti dell’anno.

"Per questo i punti cardine della proposta di regolamento sono le doppie guide stagionali, un sistema sanzionatorio più snello e certo, l’obbligo del pos e del taxi web, le dimensioni minime del veicolo, l'accessibilità semplificata alle vetture sostitutive. A tale scopo inoltre abbiamo presentato una mozione per avviare un lavoro di revisione delle tariffe che comprenda tra l’altro delle tariffe speciali per i grandi eventi ed i principali attrattori (Stadio Olimpico, Capannelle ecc). Infine, saranno messe a bando circa 80 licenze ad oggi inutilizzate".

Insomma, tanto lavoro da fare - conclude - sempre ascoltando e confrontandoci con chi vive la città ogni giorno, pur mantenendo ferme le nostre proposte e i nostri obiettivi".
 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mancata partecipazione al tavolo del Comune: cinquecento tassisti in sciopero a Roma

RomaToday è in caricamento