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Politica Tor Cervara / Via Tiburtina, 1163

Sciopero asili nido: la protesta delle educatrici del V Municipio

Scioperano le educatrici dei nidi del V Municipio. La protesta dell'Usb perché "noi dei nidi non abbiamo niente da festeggiare" apre la giornata di sciopero del pubblico impiego

Pacchi natalizi vuoti per protestare contro i tagli agli asili nido del V Municipio. Questa la protesta messa in atto dalle educatrici dei nidi che recapiteranno i doni al direttore Claudio Saccotelli durante la manifestazione che si svolgerà davanti alla sede del municipio in via Tiburtina 1163. Lo sciopero partirà proprio dal municipio Tiburtino per poi estendersi a tutta la città, nella giornata dello sciopero generale del pubblico impiego.

Gli asili nido del V Municipio sono "cartina di tornasole dello scempio effettuato sui servizi all’infanzia dall’amministrazione capitolina", spiega l'Usb in una nota perché "qui il direttore Claudio Saccotelli applica la legge regionale 12/2011, riducendo gli organici degli asili, aumentando il numero dei bambini e utilizzando il personale precario con contratti giornalieri al limite della legalità".

Altri pacchi dono saranno consegnati nel pomeriggio al presidente della Repubblica Napolitano e al sindaco Alemanno dalle educatrici degli asili nido di Roma Capitale. Un regalo simbolico “perché noi dei nidi non abbiamo nulla da festeggiare – spiega Caterina Fida, del Coordinamento Usb Nidi – all’orizzonte ci sono solo altri tagli, carichi di lavoro in più, impossibilità di svolgere a pieno la nostra funzione educativa”. Il 2011 che si sta per concludere “è stato un anno duro – sottolinea Fida - e le scelte intraprese dal governo e dall’amministrazione Alemanno non lasciano intravedere un futuro migliore. Ci spiace che in questa crisi, non certo dovuta ai noi che operiamo nei nidi, o alle migliaia di famiglie che li frequentano, saranno nuovamente penalizzati i più deboli ed in particolare chi non può scegliere, ossia i nostri bambini, che avranno sempre meno servizi, sempre più scadenti, e con personale precario e sfruttato”.

I pacchi regalo firmati Usb sono accompagnati da una lettera nella quale le educatrici esprimono comunque i loro auguri di buon Natale soprattutto auspicano una riflessione seria sul destino degli asili nido romani.

 

 

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