La UIL non parteciperà all'incontro convocato per lunedì prossimo dall'assessore Mariella Zezza. Questa è la comunicazione fatta dal Segretario Generale della  Uil di Roma e del Lazio Luigi Scardaone "nulla di personale nei confronti dell'Assessore, ma nei confronti della giunta di cui fa parte ne abbiamo a iosa.È un problema di dignità e di credibilità”.

“Ancora oggi non è stata cancellata nessuna delle oltre 20 commissioni istituite presso la Regione Lazio, ivi compresa quella per le olimpiadi che, come noto non si faranno più a Roma. Quale credibilità ha una politica che vuol parlare di riforme ed è incapace di riformare se stessa.

Noi ci domandiamo inoltre - continua Scardaone - con quale spirito rappresentanti di associazioni che plaudono agli annunciati  colpi di scure che il governo si accinge a dare, e che tacciono volutamente i guasti e gli sprechi che si stanno consumando nelle stanze di Via Cristoforo Colombo. Ci fu uno che divenne tristemente famoso per un tradimento pagato con trenta denari. A noi non interessa né il tradimento né la questua perché siamo stati, da sempre, abituati a vivere del nostro.

Non ci interessa partecipare a tavoli nati e concepiti con la logica spartitoria. I giovani, i pensionati, i cassintegrati, gli esodati, gli sfrattati e chi più ne ha più ne metta hanno bisogno di un altro tipo di risposte e di un altro tipo di confronto. Pensiamo di aver chiarito a sufficienza - conclude Scardaone - la posizione che in perfetta coscienza ed in coerenza con quanto andiamo predicando nelle piazze e nelle fabbriche ci siamo sentiti di assumere”.