rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Villa Borghese, scale mobili invase dalle erbacce: “Scene da Mad Max”

La foto scattata da un giornalista della Reuters ha fatto il giro del web. Calcerano (Verdi): “Sì a Roma Green, ma non fin dentro le scale mobili”

A Villa Borghese ci sono delle scale mobili che sono state inghiottite dalla vegetazione. Sono quelle che avrebbero dovuto garantire l’accesso al Galoppatoio. Soffocate dall’edera e dalle piante infestanti, sono palesemente inutilizzabili.+

Il Tweet del corrispondente Reuters

Le condizioni in cui versa l’infrastruttura sono state messe a nudo da Crispian Balmer, un giornalista della Reuters. “E’ uno dei progetti di Roma che non ha del tutto funzionato” ha commentato il corrispondente dell’agenzia di stampa britannica, twittando l’immagine della scala mobile soffocata dalle piante . Il tweet è diventato subito virale, attirando centinaia di considerazioni. Molte delle quali critiche verso l’amministrazione.

Troppo green

“Gli scatti della scala mobile invasa dalla vegetazione nei pressi di Villa Borghese – ha commentato Guglielmo Calcerano, portavoce romano dei Verdi – sono un vero e proprio trailer sulla Roma del futuro in stile Virginia Raggi: purtroppo però non si tratta di Star Trek, ma della realtà post apocalittica di Mad Max". Il portavoce del partito ecologista ha poi ironizzato sull’immagine, affermando di essere “assolutamente a favore di una Roma green, ma non fin dentro le scale mobili”.

La precisazione

L’assessorato alla mobilità del Campidoglio, ha però fatto sapere che “la manutenzione delle scale mobili di Villa Borghese vicino il Galoppatoio è di competenza di Saba Italia, gestore del parcheggio sotto Villa Borghese. Si tratta di scale mobili per l’accesso al parcheggio in disuso da oltre 30 anni. L’area antistante – ha precisato l’assessorato di Pietro Calabrese – è stata delimitata per ragioni di sicurezza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Villa Borghese, scale mobili invase dalle erbacce: “Scene da Mad Max”

RomaToday è in caricamento