Ripartire dalle Comunali. L'appuntamento di Maggio deve rappresentare per LA DESTRA romana un obiettivo da non fallire. per raggiungere un risultato positivo dobbiamo coinvolgere tutti quelli che navigano ideologicamente a destra e nel centro destra, italiani o stranieri residenti con diritto al voto. Rendere Roma una Capitale Europea non e' una mia idea ma deve rappresentare l'attuazione di un progetto politico strategico dove si incontrano i valori umani di cittadini etnicamente diversi ma che vivendo a roma da anni ne conoscono le problematiche e anche le possibili soluzioni. Una destra rinnovata che interpetri le nuove frontiere della comunicazione e dell'integrazione nel rispetto delle leggi e la cui sinergia dia una svolta al fine da perseguire, la modernizzazione della Capitale d'Italia. Penso per esempio ai 90.000 residenti rumeni che lavorano onestamente nei cantieri, negli ospedali capitolini, nelle assistenze domiciliari,ecc., ebbene sono sempre restati lontani dalla partecipazione elettorale, magari sentendosi a volte discriminati o emarginati dalla politica del Campidoglio, seppur rappresentati da delegati italiani e rumeni. Queste persone per esempio andrebbero stimolate con dei punti di programma ben precisi e riguardanti i loro bisogni d'integrazione a livello territoriale.

Lo dichiara in una nota Maurizio Saudelli. Responsabile per la Federazione Romana dei Rapporti con la Comunita' Ebraica di Roma capitale, con le Comunita' straniere, con la Romania.