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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Sampietrini, il progetto del Campidoglio solleva le polemiche: "Pronto un esposto in Procura"

Lo annuncia il consigliere regionale Fabrizio Santori: "Eviterò la vendita del nostro patrimonio". Contro l'idea dell'amministrazione capitolina anche l'ex ministro Sgarbi: "Una follia"

C'era da aspettarselo. Il progetto di sostituire i sampietrini che lastricano alcune vie centrali della Capitale, compresa piazza Venezia, con un più resistente e fonoassorbente asfalto ha sollevato un'ondata di polemiche che hanno travalicato anche i confini del grande raccordo anulare arrivando alla ribalta nazionale. A suscitare ulteriore scetticismo di fronte al progetto anche l'idea di ripagare le opere con la cessione degli stessi blocchetti di pietra alle aziende che si aggiudicheranno i lavori.

“E' una follia, un'offesa alla città di Roma” il commento dell'ex ministro ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi che parla di “colpo di sole” per l'assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci. Luca Aubert, capogruppo 'Noi con Salvini' nel municipio centrale della Capitale invece annuncia battaglia: “Sono pronto a sdraiarmi in strada per impedire la rimozione dei sampietrini a Roma. Lo impedirò fisicamente”.

Il consigliere regionale Fabrizio Santori annuncia invece un esposto alla Procura “per evitare la vendita del nostro patrimonio”. Attacca in una nota Santori: “Provate a chiedere agli inglesi di mettere in vendita i monoliti di Stonehenge o a chiamarli sassi, farebbero finta di non capire per evitare un rispostaccia. La razzia e la svendita dei sampietrini nel Centro Storico di Roma per opera del sindaco Marino non sfugge neanche ai cittadini, rimasti unici custodi di uno dei simboli della romanità nel mondo” si legge in una nota. “Sono infatti numerose le segnalazioni e le denunce che ci arrivano sullo stato di abbandono in cui versano piazze e strade storiche della Capitale ricoperte per secoli dai tradizionali serci romani oggi estratti per essere venduti a ditte private dall’Amministrazione Marino come un qualsiasi oggetto d’arredamento” dichiara Fabrizio.

Un esempio di rimozione di sampietrini già c'è. Scrive Santori: “Dopo le polemiche intorno a Piazza Venezia, a destare sconcerto tra i romani sono i lavori di asfaltatura, iniziati circa un mese fa a Piazza Vittorio e ancora non terminati, e la completa disinformazione su che fine abbiano fatto i sampietrini rimossi” conclude Santori.

In realtà la proposta esposta mezzo stampa dall'assessore Pucci non riguarda tutta la città ma solo le strade più trafficate, con l'obiettivo di rendere più sicura la viabilità e meno costosa la manutenzione del manto stradale. Tra le proposte anche la storica ed estesissima piazza Venezia. Nelle scorse settimane invece il sindaco Marino aveva parlato di via Nazionale.

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