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Stipendi capitolini, Nieri contro i sindacati: "Basta allarmismi, polemiche strumentali"

Il vicesindaco Luigi Nieri in una nota ribadisce che gli stipendi dei dipendenti capitolini non subiranno tagli: "Con uno sforzo in più si poteva arrivare da subito a un risultato condiviso"

Alle accuse dei sindacati che lanciano l'allarme sui tagli al salario accessorio il vicesindaco Luigi Nieri, che ha anche la delega al Personale, non ci sta. Così con un comunicato stampa prova a stabilire la verità dell'amministrazione capitolina sulla vicenda. In primis sui tempi dell'approvazione della delibera definita dalle sigle sindacali un “atto unilaterale”. Scrive Nieri: “La delibera contenente il nuovo contratto decentrato è stata approvata per salvare il salario accessorio dei dipendenti capitolini, perciò non era rimandabile neanche di un giorno”. Bollate come “strumentali”le polemiche dei sindacati Nieri ha ribadito: “I livelli salariali verranno tutelati e i servizi migliorati”. Stella polare: “Chi lavora di più guadagna di più”.

PAROLA D'ORDINE: PRODUTTIVITA' - Il vicesindaco è disposto a metterci la faccia: “Andrò personalmente ufficio per ufficio a spiegare la riforma e a tranquillizzare i dipendenti”. Secondo il vicesindaco nessuno ci perderà: “Gli aumenti salariali, naturalmente, sono possibili solo attraverso il raggiungimento degli obiettivi fissati dai singoli servizi e dalle singole strutture e seguiranno il principio, più volte ribadito, del chi fa di più, guadagna di più”.

I NUMERI -“I numeri, che non mentono mai, dicono che quest'anno il fondo per il salario accessorio dei dipendenti capitolini è stato tenuto all’identico livello del 2013. Inoltre, la spesa effettiva nel 2013 è stata di €148.000.000, mentre il sistema del nuovo decentrato sviluppa un totale di €148.788.000” continua Nieri. “Nel 2013, va evidenziato, ben €8.334.000 del fondo complessivo stanziato non sono stati spesi, e sono adesso disposizione per essere utilizzati per progetti specifici di produttività, volti al miglioramento e allo sviluppo dei servizi ai cittadini. E’ bene ribadire che il passaggio dal vecchio al nuovo contratto avviene in modo graduale e che non ci sarà alcuna interruzione nell’erogazione del salario accessorio”.

L'ATTACCO Nieri non risparmia critiche al comportamento dei sindacati: “Al netto della completa disponibilità dell’amministrazione a discutere, da subito, le criticità sollevate dai rappresentanti dei lavoratori, dunque, trovo inaccettabile che si diano numeri a caso” commenta. “La verità è che con uno sforzo in più da parte di tutti, si poteva arrivare da subito a un risultato condiviso, cui l'amministrazione ha lavorato senza risparmiarsi”. Così l'invito: “Rimettiamoci subito al lavoro, riprendiamo il dialogo mai chiuso e lasciamoci alle spalle la parentesi delle polemiche, perché queste non fanno bene né ai dipendenti dell’amministrazione, né ai cittadini di Roma”.

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