rotate-mobile
Politica

I marciapiedi della discordia: botta e risposta tra Rutelli e Alemanno

Rutelli: "Abbiamo un sindaco fichissimo ma non è in grado di fare l'appalto per un marciapiede". Alemanno: "Di appalti ne abbiamo fatti anche troppi"

Nuovo scontro tra Francesco Rutelli e Gianni Alemanno. Pomo della discordia, questa volta, i marciapiedi della Capitale.

"Abbiamo un'amministrazione fichissima e un sindaco fichissimo" ma "non è neanche in grado di fare l'appalto per un marciapiede", ha affermato ieri l'ex sindaco e leader di Api alla convention del Terzo polo. "Se si vuole difendere Roma – ha aggiunto Rutelli – non basta andare a mangiarsi un piatto di pajata con Bossi, un piatto che credo sia rimasto sullo stomaco".

Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino. "Molto probabilmente gli piacerò", ha scherzato Alemanno durante la trasmissione "In onda" su La7, per poi ricordare i cantieri che al momento sono al lavoro: "In questo momento a Roma abbiamo 525 cantieri aperti alla faccia di Rutelli e ci auguriamo non debbano bloccarsi a causa del patto di stabilità". Alemanno ha ricordato i cantieri aperti anche a margine dell'Hair Stylist 2011: "Rutelli non si deve ostinare a parlare di Roma quando non se ne occupa e non si informa. Di appalti ne abbiamo fatti anche troppi". E ha aggiunto: "Il problema è che oggi dobbiamo affrontare grandi difficoltà tra cui il debito che abbiamo ereditato dalle precedenti gestioni, quella sua [di Rutelli, ndr] e di Veltroni. 12 miliardi e 850 milioni sono un grande e costante problema per Roma. Nonostante ciò abbiamo aperto 525 cantieri".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I marciapiedi della discordia: botta e risposta tra Rutelli e Alemanno

RomaToday è in caricamento