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Rosella Sensi in Campidoglio per la quota rosa: è lei la papabile

Alemanno la vorrebbe al posto di Cutrufo per risolvere il pasticcio quote rose, solo se il tar dovesse stabilirto però. L'ex presidente della Roma ha dato la disponibilità

Dalla Tribuna Monte Mario alla poltrona del Campidoglio, questo potrebbe essere l'iter, tutt'altro che scomodo, di Rosella Sensi che, dopo aver sistemato la sua annosa questione nella gestione della As Roma potrebbe approdare direttamente alla politica, dove gli imprenditori negli ultimi anni sono molto ben visti.
Per risolvere il pasticcio quote rosa, sembra quello di Rosella Sensi il nome pensato dall'amministrazione romana. La notizia, anticipata questa mattina da alcuni quotidiani, viene confermata da fonti del Campidoglio. La decisione verrà presa solo dopo la sentenza del Tar che stabilirà se la squadra di assessori scelta da Gianni Alemanno per il governo del Comune di Roma rispetta o meno il principio di pari opportunità. Ma se i giudici dovessero imporre al sindaco di aumentare il numero delle donne in giunta (al momento ce ne è solo una), è Rosella Sensi il nome che Alemanno vorrebbe. Da parte sua, l'ex presidente della Roma ha dato la disponibilità ad assumere l'incarico di assessore. L'idea è quella di affidarle la delega al Turismo, al momento detenuta dal vicesindaco Mauro Cutrufo, che dovrebbe dunque lasciare la sua carica. (Fonte Ansa)

 

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