Roma-Lido ai privati, interrogazione a Civita: "Aprire una discussione"

Roma-Lido in affidamento ai privati: in Regione arriva un'interrogazone all'assessore Michele Civita. A presentarla i consiglieri di Sinistra Italiana-Sel alla Regione Lazio, Gino De Paolis, Marta Bonafoni, Daniela Bianchi. "Vogliamo fare chiarezza sulle voci che si rincorrono sulla tratta Roma Lido su cui sarebbe stata manifestata una volontà di acquisto da parte della società francese Ratp Dev, che gestisce già il trasporto pubblico parigino" hanno scritto in una nota.

Il riferimento è alla notizia dell'avvio di una conferenza dei servizi istruttoria per valutare un progetto avanzato alla Regione da una cordata di imprenditori privati. Obiettivo: trasformare il 'trenino' Roma-Lido in una metropolitana di superficie affidandone la gestione per 25 anni a un gruppo composta da Ansaldo Breda, recentemente acquistata a Finmeccanica dal gruppo giapponese Hitachi, Ansaldo Sts, Rapt Dev Italia, Salcef, Archite Cna. In merito, come riferito dall'ex consigliere del Pd Athos De Luca, Ministero, Comune di Roma e Atac si sarebbe dichiarati contrari. 

E così i consiglieri regionali: "Ci dichiariamo fin da subito contrari ad una operazione che ha tutte le sembianze di una privatizzazione del trasporto pubblico che unisce Roma al quartiere di Ostia. Benché infatti quella tratta sconti enormi problemi, che ogni giorno migliaia di cittadini, pendolari per studio o per lavoro, devono vivere, crediamo indispensabile salvaguardare il carattere pubblico del trasporto, investendo le risorse necessarie a migliorarlo". 

Così la richiesta: "Su questa vicenda chiediamo quindi all'Assessorato regionale ai trasporti con la massima urgenza di rendere note le manifestazioni di interesse, anche se solo informali, aprire una discussione nel merito e infine garantire quello che è a tutti gli effetti un servizio essenziale ai cittadini".