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Alloggi popolari più sicuri e un freno alle occupazioni, così Regione e Ater cambiano il volto delle periferie

In corso o pronti a partire decine di cantieri tra Primavalle, Cinecittà, Laurentino, Tor Sapienza e Pietralata. Un sistema di videosorveglianza protegge 650 unità dai blitz indesiderati

Da Primavalle a Pietralata, passando per Tor Bella Monaca, Ponte di Nona, Laurentino, Corviale, Valle Aurelia, Cinecittà. L'assessorato alle politiche abitative regionale, guidato da Massimiliano Valeriani, sta portando avanti una serie di cantieri per la riqualificazione degli stabili di proprietà Ater e la realizzazione di nuovi alloggi, in alcuni casi tramite la riconversione di unità commerciali in unità abitative.

Videosorveglianza contro le occupazioni

Non solo: l'ente vuole mettere un freno alle occupazioni degli appartamenti vuoti, soprattutto nel periodo di interregno tra la riconsegna delle chiavi e l'assegnazione ad un nuovo nucleo familiare. Per riuscirci, sono stati investiti circa 2 milioni di euro per allarmare gli alloggi. Ad oggi, tra negozi e appartamenti, sono 650 le unità protette da un sistema di videosorveglianza che viene integrato da uno che rileva i cambi di temperatura. 

A Primavalle 16 nuovi alloggi

Tornando ai cantieri, è in corso la costruzione ex novo di un fabbricato in via Pietro Gasparri finanziata con 2,8 miioni di euro. I lavori permetteranno la realizzazione di 12 alloggi tra i 40 e i 70 mq in uno stabile moderno ed energeticamente efficiente. Sempre a Primavalle, grazie ad uno stanziamento di 600.000 euro, verranno realizzati 4 nuovi alloggi in un'area prima destinata ad attività commerciali. 

Case e residenze studentesche ai ponti del Laurentino

A Laurentino Fonte Ostiense in via Enrico Pea, IX municipio, è in corso la riqualificazione di una torre di 14 piani per un totale di 56 alloggi. Il cantiere prevede la messa a norma dello stabile, il rifacimento delle facciate, nuovi impianti e l'eliminazione di ogni pericolosità. Sempre in IX 7.700.000 euro sono stati previsti per il cambio di destinazione d'uso dei locali dei ponti V e VI e altri 5 milioni per i ponti IV e VIII. Cento famiglie che da 25 anni vivono con servizi igienici abusivi e in condizioni sotto agli standard minimi potranno così tornare a condizioni alloggiative dignitose. Come fanno sapere a RomaToday dalla Regione, nella struttura ad oggi insiste un centro sociale per il quale è stata assicurata la disponibilità a trovare una nuova collocazione. Entrambi i progetti, infine, prevedono anche la realizzazione di residenze universitarie che saranno affidate alla gestione di DiSco, l'ente regionale per il diritto allo studio. 

Cinecittà, 12 case rifugio e uno spazio per il quartiere

Spostandoci tra Quadraro e Cinecittà, in via Sagunto verranno creati 12 case rifugio per donne vittime di violenza nella parte superiore di un fabbricato inizialmente pensato per scopi sociali e culturali. Il progetto era stato avviato dall'ex Iacp, l'istituto autonomo case popolari, con l'obiettivo di regalare uno spazio pubblico al quartiere. Non è mai stato concluso e l'edificio è stato oggetto di occupazioni, vandalismo e scarico di rifiuti. Oltre alle case rifugio, con un investimento complessivo di 4,5 milioni la Regione porterà a termine l'originario progetto con uno spazio per attività sociali e culturali nella parte bassa dell'edificio, circa 700 mq di superficie totale. A via Silvano, nel cuore di Pietralata, entro la fine del 2022 sarà avviato il cantiere per il cambio di destinazione d'uso di alcune unità immobiliari. Il progetto è finanziato con 1 milione di euro. 

I cantieri al Tiburtino III e Tor Sapienza

Sono invece quasi 7 i milioni dedicati dall'assessorato al complesso popolare di via Giorgio Morandi. I cantieri sono iniziati un anno fa. A Tor Sapienza con 5 milioni verranno ristrutturati i fabbricati, gli altri saranno destinati al corpo centrale del plesso, ma in questo caso i tempi per la cantierizzazione sono ancora da definire. Il nodo da sciogliere è cosa realizzare tra un blocco di uffici o un'area mista di uffici e alloggi. Al Tiburtino III, tra via Grotte di Gregna e via Mozart, grazie al concorso internazionale PASS finanziato dalla Regione con 2,5 milioni di euro, sarà possibile realizzare 120 nuovi alloggi di cui 40 con il recupero dei piani porticati e 80 con il recupero dei locali tecnici. Inoltre: nuovi servii di quartiere, spazi pubblici riqualificati e interventi di rigenerazione energetica. 

Lavori alle torri di Tor Bella Monaca

Con 5 milioni di euro verranno completati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di tre torri su via di Santa Rita da Cascia, quelle ai civici 30, 40 e 50. Le ultime due sono già oggetto di cantieri attivi. Come annunciato un anno fa, verrà costruito anche un playground nella parte bassa del quartiere, tra via Scozza e via Santa Rita da Cascia. A Corviale, invece, è in corso una vasta opera di riqualificazione del serpentone, finanziata con 20 milioni di euro dal Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza. Altri 40 milioni sono destinati all'efficientamento dell'edilizia anni '70 di via di Valle Aurelia e del cosiddetto "corvialino", edificio più basso a fianco del più noto e imponente serpentone. In totale sono oltre 2.000 unità immobiliari coinvolte. 

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