rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Anche Rutelli 'preme' su Marino: "La Giunta va rafforzata"

Anche l'ex primo cittadino sulla linea renziana: "E' un dovere rimettere la Capitale nelle condizioni di funzionare". La sua ricetta passa per un cambiamento nella squadra del sindaco

Non si arrestano le pressioni politiche sul sindaco Ignazio Marino. Dopo un fine settimana di turbolenze, con due pedine importanti della giunta pronte ad abbandonare il Campidoglio e un nuovo monito 'renziano', arrivano anche le parole dell'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli. “La giunta Marino va rafforzata” ha risposto alla domanda del conduttore di Agorà Gerardo Greco in merito alle eventuali dimissioni del primo cittadino capitolino. 

Dopo il "non starei tranquillo" di Renzi, è stato un crescendo. E anche Rutelli mantiene la linea del premier: l'onestà non basta, serve governare bene. “E' un dovere rimettere, dopo anni molto difficili, la Capitale, che è di tutti, nelle condizioni di funzionare”. La strada da percorrere, per l'ex primo cittadino, più che quella delle dimissioni è quella di un rimpasto nella squadra di governo: “Suggerirei che tutti gli attori trovino il modo per rafforzare la giunta: da decenni abbiamo situazioni di illegalità, il contrasto non può che essere quotidiano. La legalità ha bisogno di una strepitosa convergenza di tutti”. In questo quadro, determinante potrebbe essere la conferma delle dimissioni da parte dell'assessore al Bilancio Silvia Scozzese e, ancora di più, di quello alla Mobilità Guido Improta, molto vicino al premier Renzi.  E le prossime ore, per il sindaco Marino, saranno cruciali tentare di ricucire lo strappo. 

Rutelli non ha risparmiato critiche nemmeno alle parole pronunciate da Marino in merito alla destra romana: “Posso capire che Marino si sia un po' innervosito, sinceramente però non non avrei detto la frase 'tornate nelle fogne'”. 
 
Infine il Giubileo, una sorta di smacco per il primo cittadino a cui il grande evento è stato sfilato dal Governo che ha preferito optare per un commissariamento. "La preparazione del Giubileo è arrivata inaspettata. Quindi non ci sarà la possibilità di fare opere pubbliche nè di fare bandi di gara perchè ci sono pochi mesi, ma ciò non significa che non arriveranno milioni di persone a Roma. Allora io proporrei un giubileo della manutenzione della città, in modo che chi vive a Roma possa vedere i miglioramenti e chi la visita potrà venirci con maggiore tranquillità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche Rutelli 'preme' su Marino: "La Giunta va rafforzata"

RomaToday è in caricamento