Le elezioni regionali, il Tar e le quote rosa potrebbero portare il sindaco Alemanno a rimettere di nuovo mano alla sua squadra di governo per dare via a quello che diventerebbe l'Alemanno IV.

Ora, dopo che il Tar si è fatto sentire in materia di quote rosa a Civitavecchia e si aspetta la sentenza di febbraio per la giunta capitolina, Alemanno potrebbe anticipare tutto e farsi trovare in regola approfittandone anche per mandar via tutti gli assessori candidati alle regionali.

Sarebbe questo infatti il piano del sindaco per dar vita all'Alemanno IV venuto fuori al termine di una riunione di fuoco in Campidoglio.

Fuori gli assessori candidati alle Regionali: Antonello Aurigemma (Mobilità), uomo di Tajani; Marco Visconti (Ambiente), della componente del sindaco; e Fabrizio Ghera, passato con “Fratelli d'Italia” della Meloni. Dentro, secondo le indiscrezioni, due donne e un uomo.

Al loro posto potrebbero entrare due donne: Maria Spena, ex assessore in II Municipio, componente del Cda di “Risorse per Roma” e Angela Musumeci, dirigente del dipartimento Mobilità. La Spena potrebbe sostituire Aurigemma, mentre  Gloria Pasquali potrebbe entrare al posto di Visconti all'Ambiente. Infine, al posto di Ghera potrebbe arrivare il suo caposegreteria Milani.

La Cirinnà e la Azuni commentano: “L'imminente sesto rimpasto della giunta Alemanno è l'ultima occasione nelle mani del sindaco per distribuire deleghe di primo piano a nuovi assessori donne. Tra pochi giorni il Tar si pronuncerà ancora in merito alla composizione della giunta capitolina. É presumibile che dopo la sentenza sull'analogo caso di Civitavecchia i giudici torneranno a riaffermare come equa una presenza minima pari al 40% per genere. Ciò significa che gli assessori donne nella giunta comunale di Roma dovranno salire almeno a 5”.