Tutti contro Renata: Polverini accerchiata punta alle elezioni

La sua foto nella "festa di Ulisse" su Repubblica. "Lazio, tra le spese 75 mila euro in foto", il titolo del Corriere. "La moralizzatrice è una sciupona. Renata: 3 milioni per carta e tv", addirittura su Affaritaliani, testata on line da sempre ben informata sui fatti del PDL romano. Dopo il "je accuse" di lunedì della Governatrice è un "tutti contro Renata", a caccia di notizie e spese che possano trasformare l'accusatrice in accusata. Lei però tenta un nuovo colpo di coda e, a Mattino Cinque, annuncia: "Sto chiedendo un appuntamento al ministro dell'Interno Cancellieri per capire quali sono i tempi e le condizioni per andare al voto qualora si dovesse procedere con questo disastro".

IL CORRIERE - L'edizione romana del Corriere della Sera non usa mezzi termini e senza troppi giri di parole attacca la governatrice: "Le foto, alla Regione Lazio, costano care. Non solo quelle della consigliera Veronica Cappellaro, che ha usato mille euro dei fondi Pdl per un book in uno studio del centro di Roma. Ma anche quelle della presidente Renata Polverini che, da inizio legislatura, non ha badato a spese: tra le delibere di assunzione della sua giunta, infatti, c’è anche quella di Edmondo Zanini, fotografo della presidente, che costa alla Regione 75 mila euro l’anno. Zanini la segue da sempre e, quando Polverini viene eletta, entra a far parte del suo staff come «responsabile comunicazione e grandi eventi». Le foto, alla Regione Lazio, costano care. Non solo quelle della consigliera Veronica Cappellaro, che ha usato mille euro dei fondi Pdl per un book in uno studio del centro di Roma. Ma anche quelle della presidente Renata Polverini che, da inizio legislatura, non ha badato a spese: tra le delibere di assunzione della sua giunta, infatti, c'è anche quella di Edmondo Zanini, fotografo della presidente, che costa alla Regione 75 mila euro l'anno. Zanini la segue da sempre e, quando Polverini viene eletta, entra a far parte del suo staff come «responsabile comunicazione e grandi eventi".

Nell'articolo vengono citate tutte le spese della Polverini e della sua giunta, tra cui l'ormai famosissimo elicottero per presenziare alla sagra del Peperoncino a Rieti.

AFFARITALIANI - Altrettanto duro è Affaritaliani. Qui però, prima di parlare dei contenuti del pezzo, è bene fare una sottolineature. Se Corriere e Repubblica possono essere considerate testate lontane da Polverini e dalla sua maggioranza, Affaritaliani è invece una testata che di solito racconta in maniera attendibile ciò che accade nel Pdl. Ecco cosa scrive il giornale: "I cittadini del Lazio stanno talmente a cuore alla presidente Renata Polverini che per dirglielo non ha badato a spese. Lei, la moralizzatrice che ha piegato e svergognato gli sciuponi dei Gruppi del Consiglio Regionale e che ha deciso in poco meno di ventiquattro ore che, chi governerà dopo di lei, lo dovrà fare con una Giunta dimezzata, sembra non badare a spese. Almeno nel settore della comunicazione e dell'informazione.Qui tra campagna pubblicitarie, emolumenti a para trasmissioni televisive, manifesti e volantini ha bruciato qualcosa come 3 milioni di euro. In tempi di revisione della spesa, e in attesa che la Lista omonima pubblichi on line il bilancio, Affaritaliani.it è entrato in possesso di una serie di documenti (che si allegano in coda all'articolo) che testimoniano una straordinaria attenzione al mondo mediatico. Quasi volesse convincere a tutti i costi, uno per uno tutti i cittadini, che gli stanno davvero a cuore.

LA POLVERINI - La Governatrice accerchiata prova un nuovo colpo di coda e spinta anche dalle titubanze in Regione sui tagli spiegava stamattina a Mattino Cinque: "Sto chiedendo un appuntamento al ministro dell'Interno Cancellieri per capire quali sono i tempi e le condizioni per andare al voto qualora si dovesse procedere con questo disastro". "Mi auguro che la smettano in Consiglio con questo atteggiamento che sta diventando ridicolo - ha proseguito - O questa storia finisce oggi o la faccio finire io"

"La cosa che non mi pare che sia stata compresa dal Consiglio - protesta Polverini - è che bisogna 'fare'. Invece si sta procedendo in una lotta intestina. Vogliono cercare di fare capire all'opinione pubblica che il presidente della Regione vale un consigliere regionale. Oggi ci sono degli articoli che fanno il conto sul mio staff".

La Presidente aggiunge: "Non mi coinvolgano. Io ho il dovere di amministrare e governare. Ci sono andata io in Consiglio - ricorda - perché non hanno capito nulla. Mi auguro che la smettano con questo atteggiamento che sta diventando ridicolo per tutti quanti. Io ho molto alto il senso del ridicolo, credo di averlo già superato. O questa storia finisce oggi - o finisce comunque per tutti perché la faccio finire io, perché sono stanca. Molto stanca"