La Regione Lazio all'opera per potenziare la figura del "disability manager"
L'assessore Di Berardino propone un protocollo interistituzionale: "L'esperienza che stiamo facendo va diffusa in tutti i comuni del territorio"
La Regione Lazio è al lavoro per potenziare la figura del "disability manager" istituita con una legge del 2020 e successivamente regolamentata con una delibera del giugno 2021. A farlo sapere è l'assessore al lavoro, ai nuovi diritti e alla formazione Claudio Di Berardino nell'ambito di un tavolo di confronto che si è tenuto il 17 febbraio con Anci Lazio e Upi Lazio.
Il "disability manager" è colui che segue i processi di inserimento delle persone con disabilità, cura i rapporti con i centri per l'impiego territoriali e con i servizi locali per l'inserimento mirato, predisponendo accorgimenti organizzativi e proponendo se necessarie soluzioni tecnologiche per facilitare l'integrazione al lavoro.
"Ho proposto la realizzazione di un protocollo interistituzionale all'Upi Lazio e all'Anci Lazio - annuncia Di Berardino - che racchiuda gli obiettivi condivisi tra le parti, perché vogliamo che l'esperienza che stiamo facendo in Regione arrivi a tutti i comuni e i territori del Lazio per dare una risposta a una esigenza nata anche di fronte al nuovo modello di sviluppo della nostra società e che vogliamo realizzare. Uno sviluppo sostenibile - prosegue l'assessore -, dove la sostenibilità è fatta anche di diritti e pari opportunità. Vogliamo dare a tutti le stesse opportunità e il tema dell'inclusione sociale e delle competenze sono fondamentali per rimettere in moto l'ascensore sociale e realizzare concretamente le pari opportunità".