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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

"Il caso Marrazzo non può seppellire cinque anni di buongoverno"

La Giunta Regionale traccia un bilancio di quanto fatto in questi cinque anni. Presentato un libro ad hoc, “I fatti separati dalle opinioni”. Montino: “Non è corretto cancellare quanto fatto per una vicenda personale”

Sanità, green economy e interventi per disoccupati e precari. La giunta regionale del Lazio racconta i suoi cinque anni d'attività in un libro dal titolo “I fatti separati dalle opinioni” di cui oggi c'è stata la presentazione all'Auditorium di Roma. Un testo che ripercorre l'attività del Governo della Pisana, di una giunta che negli ultimi mesi è stata travolta dal caso Marrazzo e che rischia di vedere seppellire il lavoro fatto in questi cinque anni.

Ecco perchè Montino, vicepresidente della Regione Lazio, ci tiene a dire che è sbagliato “seppellire il lavoro di 5 anni di governo della Regione sotto la vicenda personale del presidente Marrazzo. Io dico che non sarebbe né giusto né corretto”.

Quando si passa poi al concreto l'attuale reggente della Regione non può fare a meno di citare per primo il debito della sanità laziale risanato quasi per intero. “Abbiamo trovato una Regione che per 3 anni ha dimenticato i bilanci sulla Sanità. Abbiamo aperto tutti i cassetti, Asl per Asl e abbiamo trovato una voragine nelle finanze che rischiava di portare alla bancarotta l'intero sistema. Ora possiamo dire che il debito pregresso di circa 10 miliardi è stato coperto nella sua interezza, mentre il disavanzo annuale è passato da 2 miliardi a 1,3 nel 2009”.

Sul palco con Montino anche Filiberto Zarratti, assessore all'ambiente, e il presidente del Consiglio regionale Fontana. Zarratti è fiero della centrale fotovoltaica di Montalto di Castro, proprio nella città dove sorgeva una centrale nucleare: “Quando entrerà a regime - ha spiegato l'assessore all'ambiente, “con la produzione di oltre cento megawatt, sarà la più grande del mondo. Più i 300 milioni di euro investiti per finanziare la raccolta differenziata che, ha proseguito l'assessore, "solo a Roma risulta triplicata".

  Abbiamo trovato una Regione che per 3 anni ha dimenticato i bilanci sulla Sanità  
L'assessore al lavoro Alessandra Tibaldi ha invece sottolineato la legge che istituisce 'il reddito minimo garantito' che ha destinato risorse per aiutare 15 mila cittadini disoccupati e precari del Lazio. In questi giorni - ha aggiunto - i centri per l'impiego stanno contattando tutti gli ammessi"

L'impegno per i lavoratori non ha fatto dimenticare le imprese. Secondo Montino il Lazio “negli ultimi anni è stata la regione italiana che ha aumentato di più i contributi a favore delle imprese, passando da 18 milioni di euro del 2005 a 69 milioni del 2009. E oggi siamo in vetta alla classifica per il prodotto interno di qualità

"Nella cultura con risorse modeste abbiamo ottenuto grandi risultati”, ha sottolineato l'assessore Giulia Rodano. “Con soli quattro milioni e mezzo di sostegno all'editoria, al teatro e allo spettacolo abbiamo sostenuto l'occupazione di tanti giovani".
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