In un clima di tutti contro tutti parte oggi la votazione on-line per la selezione dei candidati a consigliere che formeranno la lista del Movimento cinque stelle alle prossime elezioni regionali. Centinaia di candidati, tra loro anche alcuni eletti in cerca di riconferma, verranno selezionati dagli iscritti pentastellati attraverso la piattaforma Rousseau. Ogni attivista ha tempo dalle 10 alle 19 e può acccedere ai profili, con tanto di curriculum, dichiarazione di intenti e video di presentazione, della propria provincia. 

I dieci più votati potranno candidarsi alla carica di presidente. A riguardo andrà garantito almeno un candidato per provincia. Tra i favoriti, c'è Roberta Lombardi, la deputata romana 'anti-Raggi' per eccellenza, scesa in campo con l'appoggio di Beppe Grillo. A concorrere per il posto di governatore, anche i consiglieri uscenti Valentina Corrado e Davide Barillari. 

E dopo giorni di nervosismo, l'ultimo affondo è arrivato proprio da quest'ultimo. "Prima sono stato semplicemente deriso e ignorato, nessuna risposta alle tantissime richieste di discussione in riunione con gli altri portavoce" ha scritto su Facebook in merito al lavoro, durato cinque anni, sul 'Libro bianco della sanità'. "Poi, più si avvicinavano le elezioni regionali, più si è passato dall’ignorare il progetto Libro Bianco ad ostacolarlo". Poi l'attacco diretto: "C’è chi ha remato contro, come la Corrado che grazie all'alleanza con la Pernarella, attuale capogruppo, minacciava addirittura di togliere al progetto Libro Bianco il logo del MoVimento 5 Stelle". E ancora: "C’è anche chi, assunto proprio come esperto di sanità all’interno del gruppo consiliare, ha deliberatamente boicottato il progetto [...] grazie alle complicità di un sedicente tavolo sanità regionale e alla compiacenza della Corrado".

Tra i commenti al post anche quello della 'collega' di Barillari, consigliera uscente e in campo per la riconferma, Silvana Denicolò che scrive: "Ma come ti permetti Davide?? Ora la misura è veramente colma! Sai dire qualcos'altro oltre che IO, IO, IO???". 

Risponde, con un certo distacco, Valentina Corrado, molto vicina al sindaco di Pomezia Fabio Fucci, la cui candidatura è stata tra le più turbolente di queste regionarie. Prima la denuncia di attacchi interni per una vicenda familiare, poi il caso 'mail-endorsement' partita dalla mailing list del Movimento cinque stelle della cittadina alle porte di Roma, nella quale la candidata risiede. "In questi ultimi giorni ho letto tantissime cattiverie, supposizioni, illazioni, ma resto sempre convinta che le chiacchiere e le strumentalizzazioni passano. Il lavoro svolto in questi anni resta e non si può distruggere" ha scritto su Facebook. Il possibile 'endorsement' proibito sarebbe però al vaglio del collegio dei probiviri

Il divieto, è contenuto nel regolamento interno del Movimento. E dopo Luigi Di Maio, lo ha ricordato anche Roberto Fico: le cordate e gli 'endorsement' "non vanno bene, non sono il modello culturale del Movimento cinque stelle perchè bloccano la libertà di voto. Noi dobbiamo portare un modello culturale diverso". Poi ha aggiunto: "È un comportamento che non va bene e va sanzionato se i probiviri riteranno di sanzionarlo".

l nome del candidato presidente verrà annunciato sabato 14 ottobre a Marino, al Parco della Pace, nel corso di un evento chiamato 'Condivisione'. "Un evento del Movimento 5 Stelle per unire tutte le anime che appartengono alla regione Lazio" ha spiegato Beppe Grillo sul suo blog. "Durante l'evento ci sarà un momento dedicato a Rousseau, la nostra piattaforma con cui realizziamo la democrazia diretta".