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A marzo 2000 rastrelliere a Roma: "Entro l'anno regolamento per le bici nei condomini"

L’apertura delle buste è prevista per gennaio e i lavori partiranno a marzo

Aiutare la mobilità sostenibile, meglio se su due ruote. E' questo l'obiettivo del provvedimento che prevede l'installazione di 2000 rastrelliere a Roma. Ad annunciare l'arrivo, a marzo, dei nuovi stalli è la sindaca Raggi. "Doteremo la nostra città di parcheggi per le due ruote dalla periferia al centro", spiega la prima cittadina su facebook. "Un altro piccolo passo verso una mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Inoltre, la commissione Mobilità presieduta da Enrico Stefàno è già da tempo al lavoro ad una modifica del regolamento edilizio per consentire a tutti di parcheggiare le bici negli spazi condominiali. Prima di Natale l’Assemblea capitolina darà il via libera a quest’importante novità, tanto attesa dai cittadini".

linda_meleo-2L'assessora alla Mobilità Linda Meleo quindi spiega: "Nell’ultimo anno sono state ideate e sono in corso di progettazione 30 km in più di piste ciclabili e da pochi giorni è stato presentato il progetto di fattibilità tecnico-economico del GRAB che segna un altro passo in avanti verso la programmazione e l’ampliamento delle ciclabili. Grazie a queste nuove rastrelliere dotiamo la Capitale di nuovi parcheggi per bici dalla periferia al centro, dall’Olgiata a Tor Vergata, fino a Piazza della Repubblica. Questi posteggi saranno messi davanti agli edifici scolastici e alle biblioteche, vicino ad alcuni capolinea di autobus e alle metro per migliorare e favorire l’inter-modalità e facilitare gli spostamenti". 

enricostefano-3“Via libera anche al ricovero delle biciclette negli spazi condominiali – annuncia quindi Enrico Stefàno, Presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale – la nostra proposta di modifica del regolamento edilizio ha concluso il suo iter nelle commissioni e arriverà in Assemblea Capitolina per l’approvazione definitiva entro quest’anno. Oggi il maggiore ostacolo all'utilizzo della bicicletta – spiega -  è rappresentata anche dalla mancanza di luoghi sicuri dove lasciarla. La possibilità di creare spazi condominiali per le biciclette favorirà dunque enormemente lo sviluppo della mobilità dolce e sostenibile. La norma non obbliga tutti i condomini a creare parcheggi per le biciclette, ma impedisce di vietare l'utilizzo degli spazi a chi vuole farlo”.

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